Monterosi di ferro: buon pari
I biancorossi resistono alla Nuorese e strappano lo 0-0 nello scontro salvezza Il rammarico di Savini: “Abbiamo mancato di incisività negli ultimi 20 metri”
▶ NUORO
Al termine della partita per Savini arriva la soddisfazione per il punto raccolto a Nuoro. La gara, per il tecnico viterbese, nascondeva molte insidie: “La classifica ha reso difficile per entrambe la partita. Nel primo tempo abbiamo peccato sul palleggio, ma rischiando pochissimo, loro erano molto volitivi e ben disposti in campo e non ci hanno reso le cose semplici. Nella seconda parte di gara abbiamo concesso una palla pericolosa, ma il nostro portiere ci ha salvati. La posta in palio era importante e questo ha fatto venir meno lo spettacolo, ma sono gare nelle quali è necessario fare risul- tato e il pari è giusto”. Poi Savini ripensa a cosa è mancato in questo Monterosi: “Senza dubbio si poteva fare qualcosa di più in attacco. Abbiamo mancato di incisività negli ultimi venti metri, ma nel complesso che i ragazzi abbiano fatto molto bene”. Poi Savini continua a spiegare il perché la partita ha avuto uno stesso leit motiv. “Le posizioni di classifica non autorizzavano a voli pindarici - ammette il tecnico biancorosso - in quanto perdere significava passare una Pasqua noncerto ottimale ma, altresì, significava non muovere la graduatoria. E questo né noi e né la Nuorese potevamo permettercelo”.
QUI NUORESE Sull’altro fronte, invece, il mister romano, Fabio Fraschetti appare deluso per come si è sviluppato l’incontro, in particolare per un primo tempo inguardabile: “Non abbiamo fatto bene e pagato le assenze di Guarino e l’infortunio di Lazazzara e commesso errori individuali madornali. Abbiamo concesso troppo campo e subito troppe difficoltà sulla fascia di sinistra. Ritrovato l'equilibrio dopo mezz'ora, abbiamo acquisito maggiore fiducia. Peccato per quella traversa e la duplice possibilità nella ripresa. Ora siamo obbligati a vincere col Rieti”.
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