Consiglio comunale: invariate Imu e Tasi, ma la tassa dei rifiuti aumenterà del 3%
Con l’ok della maggioranza, minoranza astenuta. Nato il nuovo gruppo “Noi con Salvini”
▶ MONTEFIASCONE Rimangono invariate per l’annoin corso le tariffe dell’Imposta municipale unica (Imu) e della Tassa sui servizi indivisibili (Tasi), comprese le esenzioni già esistenti nel 2017. Previsto, invece, l’aumento del 3% circa della Tassa sui rifiuti (Tari) approvato dalla maggioranza con l’astensione dei consiglieri di minoranza. Il tutto è emerso nel consiglio comunale di ieri mattina che ha visto l’assenza del consigliere di maggioranza Giovan Domenico Fabbri e della consigliera del gruppo di minoranza “La città nuova”, Giulia Moscetti. Ma, prima di entrare nel merito della discussione degli argomenti all’ordine del giorno, il presidente del consiglio comunale, Luciano Femminella, comunica all’assemblea la costituzione del nuovo gruppo consiliare di maggioranza “Noi con Salvini”, formato da Augusto Bracoloni e Angelo Merlo.
Ecco la discussione sulla Tari. “Alla tariffa si applica l’aumento dell’1% - afferma nella seduta l’assessore al bilancio Rita Chiatti -. Si tratta di adeguamento Istat”. A prendere la parola dai banchi della minoranza è Rosita Cicoria del Movimento 5 stelle: “In base alla cifra che vedo mi sembra che l’aumento della Tari corrisponda al 3,38%”. Ed è la re- sponsabile del settore, Licia Del Rosso, che risponde: “L’aumento per il contribuente è di circa il 3%, in quanto oltre all’adeguamento ci sono compresi i costi del Comune tra cui la spesa per il personale, circa 15mila euro in più”. S’inserisce a questo punto il consigliere d’opposizione de “La Città nuova” Luciano Cimarello: “Quali sono le tariffe per i nuclei familiari rispetto al 2017? Nella cartellina non sono presenti e chiedo la stampa per le tariffe del 2018”. Ementre la dirigente Del Rosso esce dalla sala consiliare per fornire a Cimarello quanto richiesto, il punto rimane in sospeso per poi essere ripreso dopo l’esame del Dup, Documento unico di programmazione dell’amministrazione comunale.
Poi, con l’arrivo della tabella Tari, Cimarello afferma: “Il piano tariffario Tari prevede un aumento per il 2018 compreso tra i 7 e 15 euro per nucleo familiare. Considerato il momento sociale che stiamo vivendo ritengo che si possa fare uno sforzo per cercare di diminuire qualcosa in particolare per le famiglie numerose e di non fare aumenti”. Dalle fila della minoranza, Luca Bellancazone del Centro Destra Montefiascone, chiede l’istituzione di una commissione di controllo sulla ditta che effettua il servizio del porta a porta e la diminuzione della tassa carico dei cittadini. “Le famiglie numerose pagano già in forma ridotta - a replicare è l’assessore Chiatti -. La Tari potrà diminuire quando raggiungeremo il risultato dell’85% della differenziata”. Insomma, il tariffario Tari non subirà grandi ritocchi verso l’alto. Certo, per molti, resta la delusione di chi sperava in una riduzione della tassa sui rifiuti. Per il 2018 nulla da fare. Tutto rinviato a tempi migliori. ◀ ▶ ACQUAPENDENTE
Archiviati gli eventi collaterali che la massiccia presenza di fedeli ha sancito come riuscitissimi (giornata dedicata alla benedizione delle palme, Via Crucis lungo la salita dei Cappuccini con i piccoli della prima comunione che hanno animato con meditazioni le stazioni, solenne cerimonia religiosa in concattedrale in cui sono stati presentati gli oli benedetti dal vescovo e consegnaie alle famiglie gli abiti che bambini e bambine indosseranno per la prima Comunione a cui è seguita la visita notturna ai Sepolcri (altari adornati a festa), entrano nel vivo gli appuntamenti in agenda per la Pasqua 2018. Don Enrico Castauro, parroco della parrocchia del Santo Sepolcro, curerà questa sera la liturgia della Passione. Oggi, nella chiesa di Santo Stefano dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30 prevista da parte dei sacerdoti confessione e benedizione delle uova. Alle 21 in concattedrale avrà inizio la solenne veglia pasquale. Dopola benedizione del fuoco sul sagrato, i fedeli scenderanno in cripta dove sarà cantato in latino l’exultet. Poi in concattedrale verranno letti i brani della sacra scrittura e cantato il Gloria. Domani, domenica di Pasqua, messe alle ore 9 (chiesa di San Francesco), 11 (concattedrale del Santo Sepolcro), 18.30 (chiesa di San Lorenzo). ◀