Gli ex dell’età dell’oro risollevano il Rieti “Forza ragazzi, serve un ultimo sforzo”
Mazziotti e Polverino, due trascinatori della cavalcata che nel 2005 portò i sabini in C2, caricano la squadra di Parlato dopo l’ultimo ko: “Fiducia, la promozione non sfuggirà”
▶ RIETI “Forza Rieti, un ultimo sforzo”. Il messaggio arriva da due ex amarantocelesti che 13 anni fa esatti centrarono la storica promozione in C2 dopo una rimonta incredibile sulla Sestese: il capitano Marco Mazziotti e l’attaccante Gianluca Polverino. Nonostante sia passato tanto tempo da quell’indimenticabile 8 maggio 2005, sia il “Kaiser” Mazziotti, che il “Cobra” Polverino, seguono con assiduità le vicende calcistiche del Rieti e subito dopo la sconfitta col Monterosi, entrambi hanno lasciato un messaggio su facebook invitando squadra, tecnico (campano come loro) e soprattutto la città, a compiere un ultimo sforzo per la C.
PRECEDENTE “Ci credemmo noi quandopareggiando con la Sestese, a pari punti. Ci attendevano tre gare con squadre in lotta piena per non retrocedere: non vedo perché allarmarsi ora, con 4 punti di vantaggio e una squadra che ha sempre dimostrato di essere più forte. Le sconfitte - scrive ancora Mazziotti nel suo post - fanno parte del gioco: rialzarsi subito fa parte di chi ha carattere e qualità e iIl Rieti ne ha”. FIDUCIA Parole, quelle dell’ex capitano che non lasciano spazio a repliche, ma che rappresentano un vero e proprio grido di battaglia, un’iniezione di fiducia verso uno spogliatoio, le cui dinamiche - nonostante non le viva da dentro - le conosce alla perfezione avendo giocato a calcio per più di vent’anni. Carica Mazziotti, carica - come detto - anche Gianluca Polverino, il bomber di quella stessa squadra ricordata dal capitano: “Ragazzi tranquilli, al timone di questa corazzata c'è un signor allenatore e per giunta anche napoletano: ci vediamo tra qualche domenica per i festeggiamenti, la Lega Pro è ad un passo, forza Rieti”.
ALTRI EX Attestati di stima, quelle di Mazziotti e Polverino, che in queste ore si stanno estendendo a macchia d’olio tra tanti altri ex di quell’anno e che nei prossimi giorni vi racconteremo, per esorcizzare il momento e soprattutto per creare quel velo di positività che oggi può rappresentare il vero valore aggiunto in una piazza dove le paure per un altro campionato sfumato in extremis sono evidenti, machenon possono e non debbono in alcun modoscalfire l’ottima annata di questo Rieti. ◀