“Manziana, la promozione è vicina”
Il vicepresidente Frezza sul momento felice dei gialloverdi: “Elogi a tutti”
▶ MANZIANA Grande entusiasmo nel clan del Manziana dopo la rocambolesca vittoria nel derby di domenica con il Città di Manziana, con il successo giunto in pieno recupero grazie alla rete del 2-1 di Alex Citti e in inferiorità numerica (9 contro 10). Tre punti d’oro per la squadra di Baldassare Berni che guida la classifica del girone B di Seconda categoria con due punti sul Castel Sant’Elia per un finale che si preannuncia avvincente. Abbiamo ascoltato le sensazioni dell’avvocato UgoFrezza, vice presidente manzianese.
Siamo giunti alle fasi finali e decisive della stagione sportiva in questo girone B della Seconda Categoria. Sensazioni?
“Campionato molto interessante, con ottime squadre, molte dotate di giocatori in gamba, in grado di creare anche un discreto spettacolo calcistico. Quanto alla nostra squadra, indubbiamente avevamo grandi ambizioni, anche perché ci siamo dotati di un ottimo e valente organico. Ci siamo impegnati molto, i ragazzi sono cresciuti strada facendo. Non posso che elogiare tutti anche per l’impegno profuso”.
Ai proclami estivi sono seguiti i fatti con impegni economici stanno dando i frutti sperati. Il primo obbiettivo è a portata di mano. Che ne pensa? “Il mio arrivo a Manziana è stato agevolato dalla grande amicizia che ho con il presidente, Marcello Lisi, autentico stratega ed artefice dei risultati raggiunti negli ultimi anni dalla squadra gialloverde. E’ stato lui ad individuare i giocatori giusti e gestire la società. Io ho solo contri- buito, anche economicamente, portando sponsor importanti, scelti nella rosa di alcuni miei clienti che per amicizia e stima verso di me, consolidata negli anni, hanno deciso di contribuire fornendo le risorse necessarie per la crescita della squadra. Una crescita poi consolidatasi, determinando un gap tecnico rispetto alle altre assolutamente evidente e che non potrà che crescere nel tempo, sempre grazie all’impegno e alla determinazione che non possono mai far difetto in ogni ambito, specie nelle competizioni sportive”. Se arriverà la promozione che cosa ci dobbiamo aspettare in vista della prossima stagione? “Noncorriamo troppo. Prima bisogna giocare, con la concentrazione necessaria, perché se pensiamo di aver già raggiunto il risultato, quello della promozione in Prima categoria, avremmo sbagliato tutto. In ogni sport, fino all’ultimo bisogna crederci e non mollare, mai. Perché l’avversario, in questo caso il Castel Sant’Elia, è pronto a riprendersi quello spazio che a causa di momenti di deconcentrazione o rilassamen- to chi sta avanti potrebbe lasciare. Dunque, determinazione. Non c’è dubbio che se il risultato dovesse essere raggiunto, magari anche prima della fine del campionato, potremo pensare al futuro, consapevoli che l'impegno sarà doppio, sia in termini economici che di impegno sportivo e agonistico”.
Indubbiamente il suo arrivo in società ha dato l’impulso decisivo al rilancio del Manziana 1928 che, non a caso, quest’anno sta recitando un ruolo di assoluto protagonista in campionato. Nuovi obbiettivi?
“Sì, il presidente Lisi ed io, siamo abbastanza persuasi che la squadra sia abbastanza vicina alla promozione, anche se non sarà facilissimo, in quanto gli ultimi turni presentano insidie non indifferenti per il sodalizio del Manziana. Nonabbiamofatto proclami campati in aria, perché eravamo consapevoli che con qualche buon innesto avremmo senz'altro avuto buone chance per progredire migliorarci e provare il passo della promozione che oggi solo noi possiamo mancare”. ◀