Tram, cantieri deserti. L’ira dell’assessore
Il sopralluogo di Giorgetti: «Neanche un operaio». Le imprese: blocchi e ostacoli, si riparte lunedì
Tramvia, cantieri ancora vuoti. Non finiscono le polemiche per l’assenza di operai lungo i tracciati dove dovrebbero sorgere le linee 2 e 3. Stavolta, a sollevare le polemiche non sono i residenti, né tanto meno i commercianti, ma direttamente l’assessore ai lavori pubblici Stefano Giorgetti. Il suo sfogo arriva su Facebook, dopo una perlustrazione dei cantieri aperti in città. «Questa mattina ho fatto un giro per i cantieri della tramvia, da Novoli fino a viale Morgagni» scrive l’assessore sul suo profilo. Ancora: «Non ho visto operai al lavoro, neanche nel tratto di viale Morgagni più vicino a piazza Dalmazia, dove le ditte sono in ritardo per lo spostamento del cantiere a centro strada». Quasi una beffa, per l’assessore, trovare i cantieri deserti. «Sollecito le imprese — scrive ancora Giorgetti — non solo a fare i doppi turni di lavoro ma anche ad utilizzare un sabato come quello odierno per proseguire con le lavorazioni. I cantieri devono andare avanti secondo una tabella di marcia che rispetti i tempi previsti». Ad allarmare l’assessore è soprattutto il primo tratto di viale Morgagni, dove il cantiere sul lato destro (direzione Careggi) doveva essere terminato entro fine giugno. «Così non è stato e questo non va bene – tuona Giorgetti — Vedere poi il cantiere vuoto è una ulteriore mancanza di rispetto verso le attività commerciali della zona». Fino a pochi giorni fa, nonostante le polemiche dei cittadini per i cantieri talvolta vuoti, l’assessore aveva sempre rassicurato i cittadini, sostenendo a più riprese che il cronoprogramma era perfettamente in linea con quanto stabilito all’inizio dei lavori. Adesso però, anche Palazzo Vecchio comincia a preoccuparsi e chiedere spiegazioni ai responsabili dei cantieri.
Tenta di rassicurare il presidente di Tram di Firenze Spa