Domani la festa in Santo Spirito, con le baguette al lampredotto
Musica, cibo e tanta Fiorentina. La prima uscita pubblica dell’estate viola sarà una festa. Nonostante le tensioni del caso Salah infatti, Andrea Della Valle ha spinto per organizzare un evento pubblico in centro che possa riavvicinare la squadra e gli appassionati. E così domani sera in piazza Santo Spirito, il nuovo allenatore Paulo Sousa e la sua squadra sfileranno con le nuove divise griffate Le Coq Sportif. Che, almeno a giudicare dai tanti commenti sul web, sono piaciute per i richiami al passato e per la sparizione del poco amato color oro. La serata inizierà intorno alle 19,30 con musica e aperitivo, uniti a una cucina «fusion» che unirà la tradizione fiorentina a quella francese (in onore di Le Coq Sportif). Un esempio? Si parla di una baguette al lampredotto, ma solo chi sarà in piazza potrà scoprire tutte le sorprese. Dalle 21,30 poi l’evento clou, con la squadra che sarà presentata sul palco e Sousa che saluterà i tifosi. A condurre l’evento ci sarà il deejay Federico Russo (già volto di The Voice of Italy e tifosissimo viola), che al momento dell’arrivo della squadra avrà l’opportunità di intervistare i giocatori. Tra i big attesi Boja Valero, Gonzalo, Joaquin, Gomez e ovviamente Pepito, mentre molti altri non saranno presenti perché ancora in vacanza dopo le fatiche in nazionale (un’eccezione potrebbe essere capitan Pasqual, al quale è stato chiesto di esserci). Come un paio di anni fa davanti a Palazzo Vecchio con la Joma poi, la Fiorentina e Le Coq Sportif hanno pensato a qualcosa che possa emozionare il pubblico: direttamente sulla chiesa di Santo Spirito sarà proiettato un video con immagini inedite che — giura chi già ha avuto modo di vederle — strapperanno applausi. Alle 22,30 poi, tutti a letto. La mattina dopo infatti si parte per il ritiro di Moena.
C’è chi arriva direttamente dalla Primavera, chi rientra da un prestito e chi l’anno scorso si è allenato con Montella giocando poco più di cinque minuti. Ieri mattina al centro sportivo si sono presentati in dodici, tutti per svolgere le visite mediche e tutti con un unico obiettivo. Quello di convincere Paulo Sousa. L’allenatore portoghese li ha incontrati uno per uno ai campini, prima di consegnare le istruzioni e il programma per i prossimi giorni.
Domani sarà il turno dei «big», quelli che poi saranno protagonisti in campo, ma non è escluso che nella Fiorentina del post-Montella possa anche esserci spazio per qualche giovane della Primavera o rientrato da un prestito. E il pensiero, a proposito, va subito a Matias Vecino che ieri era il più «anziano» della comitiva. Un centrocampo completamente da ricostruire e la volontà dei Della Valle di valorizzare i giovani calciatori del vivaio sono gli indizi giusti per vedere finalmente l’uruguaiano come protagonista in maglia viola.
Lui lo spera, d’altronde era proprio questo l’obiettivo quando ha deciso di andare a giocare in prestito all’Empoli un anno fa: «L’esperienza con gli azzurri è stata più che positiva — ha detto a Violachannel.