I biscotti con le ricette delle nonne
Fanno i biscotti come piacciono a loro. «La nostra è una impresa di famiglia, con quattro addetti, questo ci dà ancora la possibilità di lavorare con il piacere di fare dei prodotti che poi mangiamo anche noi», spiega Gabriele Sichi, titolare del biscottificio Sapori del Lago Nero, di Cutigliano. Fare dolci è una tradizione di famiglia, da quando il nonno di Gabriele e suo fratello avevano in paese un piccolo forno con bottega. «I prodotti sono come fatti in casa, come le farebbero le massaie». Sono preparati a mano con ingredienti locali, senza conservanti o coloranti. «Come grassi usiamo solo olio extravergine di oliva o burro, olio di palma o margarina da noi non entrano neanche in laboratorio». Le ricette sono quelle delle nonne, riadattate dalla moglie di Gabriele, Cristina: cantucci, paste frolle, brutti ma buoni. Accanto alle versioni classiche nascono specialità come i cantucci al pistacchio e cioccolato, ai lamponi, ai mirtilli o alle albicocche, al cocco e agrumi, le lingue di gatto, i frollini al riso, gli occhini al cioccolato o ai frutti di bosco, i limonetti, i brutti ma buoni al limoncello, al cioccolato o al pistacchio. Il logo dell’azienda sintetizza il legame con territorio e i suoi sapori semplici e naturali: le montagne dell’Appenino pistoiese, il Lago Nero, il sole e il tritone, anfibio che abita il lago. Anche le confezioni sono semplici, trasparenti «per fare vedere quello che si compra»: «È meglio mettere qualcosa in meno fuori, ma qualcosa in più dentro», conclude Gabriele.