Corriere Fiorentino

Suolabus raddoppia, rivolta a Montespert­oli

- Viola Centi

MONTESPERT­OLI (FIRENZE) «Mandare i nostri figli a scuola è diventato un lusso che molti di noi non possono permetters­i». Sul piede di guerra ci sono i genitori di Montespert­oli, che a due mesi di distanza dall’inizio del nuovo anno scolastico si sono visti raddoppiar­e le tariffe dei pulmini. «Sono passati da 300 a 600 euro senza dirci niente — spiega Claudia — e per chi ha due figli come me, è previsto un misero sconto del 10%». I prezzi del pulmino variano in base all’ISEE, ma tra la fascia 25-35mila euro e la successiva 35-50mila euro, c’è una differenza di 170 euro, mentre chi non presenta ISEE o ha un reddito familiare oltre i 50mila euro paga. appunto, 600 euro. «Ci siamo documentat­i e abbiamo scoperto che queste tariffe altissime esistono solo a Montespert­oli — spiega anche Costanza — a Montelupo spendono 30 euro al mese, 300 in totale, e a Empoli 142. Non è possibile che i nostri pulmini siano così cari rispetto ai comuni vicini». Dal canto suo il Sindaco Giulio Mangani (delegato oltretutto al bilancio dell’Unione dei Comuni) ha risposto su Facebook al comitato dei genitori: «Il costo reale del servizio sarebbe 815 euro, ci sembra giusto non far pagare nessuno per intero. Abbiamo scelto la strada dell’equità, facendo pagare un po’ di più chi si può permettere di più. L’ISEE non sarà perfetto ma è l’unico strumento disponibil­e». I genitori comunque hanno deciso di rivolgersi a un avvocato che sta seguendo il loro caso e che presenterà un’istanza al Comune. «Abbiamo chiesto un incontro con il Sindaco — racconta Claudia — ma ci ha mandato l’assessore ai trasporti».

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