Sul web frasi razziste contro gli italiani dal falso profilo di Hu
CAMPI In gergo si chiama «profilo fake», cioè falso, contraffatto. Consente di sostituirsi sui social network ad una persona reale. Ne sa qualcosa il consigliere comunale campigiano di Sel Angelo Hu che, ieri, ha presentato una denuncia per sostituzione di persona alla polizia postale: qualcuno, utilizzando un falso profilo con il suo nome, è entrato nel gruppo «Abitanti di Campi Bisenzio» ed ha iniziato a postare frasi ingiuriose e razziste rivolte ai cittadini e all’amministrazione Fossi. Per rendere più credibile il fake sono stati utilizzati degli scatti che lo ritraevano con altre persone. «Italiani di m...», «morti di fame» : questo il tenore dei messaggi meno volgari lasciati dal finto Hu. Segnalati, i post sono stati rimossi. Ma la cosa non è finita qui. Alcuni iscritti al gruppo in risposta alle offese del finto consigliere cino-italiano, hanno usato questi toni: «Il vero insulto è avere un ragazzino cinese come consigliere comunale», «puzza di riso». Frasi, ovviamente, segnalate all’autorità giudiziaria. «L’episodio — sottolinea Angelo Hu — è particolarmente grave perché ha leso la mia reputazione personale e la mia attività istituzionale». «Ho ricevuto segnalazioni da diversi conoscenti tratti inizialmente in inganno e rimasti, ovviamente, allibiti di fronte a parole inaccettabili ed estranee al mio modo di fare politica e alla mia persona», ha aggiunto. Al consigliere è arrivata la solidarietà del coordinatore regionale di Sel Toscana, Giuseppe Brogi. Ora ci saranno le indagini. E sfuggire ai controlli della polizia postale non è facile.