Della Valle a cena con Nardella: passi avanti per il nuovo stadio
MOENA (TRENTO) Un caffè in centro nella notte, autografi, selfie e qualche frase in mezzo ai tifosi. Andrea Della Valle si è palesato in centro a Moena quando la mezzanotte stava ormai per scoccare: in mezzo a circa 200 tifosi, il patron si è concesso a foto e autografi e un caffè nel bar più noto per la movida (si fa per dire) della Fata delle Dolomiti: «Entro dieci giorni compreremo, riapriremo un altro ciclo importante», ha giurato Adv. Dura però aggiungere altro. Anche perché il clima è quasi goliardico tra chi urla «pagaci da bere» e le indaffarate guardie del corpo che sgomitano a più non posso. Caos insomma, che a Moena probabilmente non avevano mai visto. E che tra l’altro ha spinto l’Ordine dei Giornalisti a scrivere una nota per chiedere «rispetto per chi lavora» e augurarsi che «siano ripristinate le condizioni più elementari di rapporti tra vertice viola e giornalisti». Nella camminata di Adv, comunque, Salah è stato tra gli argomenti più gettonati: «È tutto in mano agli avvocati, è un bravo ragazzo ma è mal consigliato», ha risposto il patron. Nonostante il pressing della Roma insomma la questione non sembra ancora chiarita, anche perché Destro non pare interessare Sousa. I viola così aspettano un cenno dal Chelsea e magari un altro giocatore in prestito come indennizzo. Lontano da occhi indiscreti poi, Adv avrebbe portato avanti anche il discorso stadio. A cena, il patron viola ha informato il sindaco Dario Nardella sui passi avanti del progetto definitivo per il nuovo stadio a Novoli. Da entrambe le parti poi è filtrato grande ottimismo: a settembre sarebbero attese novità di rilievo. Ieri mattina poi Adv è tornato in centro per un altro caffè e intorno alle 10,30 ha lasciato Moena con direzione Bologna: il patron infatti aveva un volo per raggiungere la famiglia in vacanza. La prossima settimana però sarà a Londra per questioni di moda. E magari definire una volta per tutte l’affair Salah.