Il passo lento di chi misura il tempo E lo mette in versi
Di un poeta si percepisce il passo. Lento è quello di chi dedica alle proprie opere il tempo di riposarsi tra i pensieri. Misurato è quello di chi vuole che le parole non vengano impresse a caso. «Clessidra» di Carlo Bagni, uscito per Marco Del Bucchia Editore, ha la sapienza del tempo che non vuole fuggire e silenzioso costruisce i versi. Autore di opere che spaziano dalla narrativa alla saggistica, non dimenticando la lirica, esponente della corrente poetica del «Realismo Lirico» e collaboratore della sua omonima rivista, Bagni propone ai suoi lettori una posata raccolta in rappresentazione del passato, significato di cambiamento ma anche di consapevolezza. Una silloge in cui il valore dei ricordi e del presente soppesa volti, gesti, frammenti mentre una parte di granelli continua meticoloso a scendere e posarsi. Non un ingenuo passare del tempo ma consapevole volgersi al passato.