Lanci di uova contro il circolo Pd Sulla vetrina c’è sì al referendum
PISA Lanci di uova sulla vetrina del circolo Pd della Leopolda, in centro a Pisa, dove da qualche giorno erano stati messi in bacheca i volantini per promuovere il «sì» al referendum costituzionale di autunno. Nella notte fra sabato e domenica la vetrina del circolo dedicato al partigiano Oberdan Brogiotti è stata presa di mira da contestatori ignoti; già nei giorni scorsi al circolo avevano trovato foglietti con offese anonime, ma non minacciose. Il gesto ha sollevato la condanna degli esponenti del Pd: «Gesto grave, esprimiamo solidarietà al segretario Luigi Puccini e a tutti gli iscritti del circolo», hanno detto in una nota il vicesegretario regionale Antonio Mazzeo, e i consiglieri regionali Andrea Pieroni e Alessandra Nardini. «Prendere di mira queste persone e questi luoghi — aggiungono Mazzeo, Nardini e Pieroni — è scelta ben precisa d’intolleranza e vigliaccheria, misera di argomenti e contenuti. I nostri circoli sono presidi per la democrazia: non abbiamo mai chiuso le porte a chi, civilmente, sostiene posizioni diverse dalle nostre. Il confronto, la condivisione e l’apertura fanno parte della nostra storia, dei nostri ideali, mentre non fanno evidentemente parte della cultura che muove chi scrive lettere dai toni minacciosi e lancia uova contro circoli. Se l’obiettivo era quello di intimidirci sappiano che non ci riusciranno. Andremo avanti. Questa è la forza dei nostri valori e del nostro spirito riformista». Anche la segreteria cittadina del partito ha commentato l’accaduto: «I circoli sono un presidio di democrazia. Esprimiamo solidarietà al segretario del Circolo, ai militanti e agli iscritti e lanciamo un appello a riportare nei binari del civile confronto politico qualsiasi innalzamento del livello di tensione». Solidarietà infine è giunta dall’ex sindaco e deputato Paolo Fontanelli: «Una forma di offesa che nasconde una volontà di aggressione e che nulla ha a che vedere con il confronto politico».