Dieci libri per dieci anni (da leggere in piazza)
Capalbio: fino al 13 con gli autori del momento
CAPALBIO Dieci libri per festeggiare dieci anni. Presentatrici rigorosamente donne, con una sola eccezione. E la volontà di raccontare una storia d’Italia passata, presente e futuribile, in chiave politica e giornalistica. Così si presenta ai nastri di partenza l’edizione 2016 di Capalbio Libri, la rassegna che è stata ideata da Andrea Zagami con la direzione editoriale di Denise Pardo e che da oggi al 13 agosto in piazza Magenta, nella cittadina della Maremma grossetana, ogni giorno alle 19 ospita incontri e dibattiti con alcuni tra i più popolari autori italiani del momento. Si parte con l’analisi critico-ironica del Pd vista dal punto di vista di Sergio Staino con Alla
ricerca della pecora Fassina (Giunti editore) e si prosegue parlando di crisi delle imprese e della produttività, delle banche in fallimento, delle politiche economiche del governo, ma anche di maternità e amori sofferti. Denise Pardo ha scelto di farsi accompagnare, come conduttrici, da sole donne: Annalisa Chirico, Giovanna Pancheri, Annalisa Bruchi, Mariolina Sattanino, Silvia Truzzi e Daniela Mecenate. Con la sola eccezione di Sergio Rizzo del Corriere della
Sera a cui è stata affidata la serata dedicata al nuovo libro di Myrta Merlino
Madri (Rizzoli) prevista giovedì 11. Che è anche l’unica sera, tra le nove in cartellone, in cui Capalbio Libri raddoppia: dopo Myrta Merlino alle 21.30 tocca a Francesca Scopelliti, compagna di Enzo Tortora, raccontare il suo libro-verità
Lettere a Francesca (Pacini editore), selezione delle lettere scritte da Tortora durante il periodo di carcerazione, vero diario intimo del giornalista Rai vittima del più clamoroso errore giudiziario della storia d’Italia in occasione dei 60 anni dalla sua prima apparizione in video. Gli altri autori previsti in cartellone sono Antonio Padellaro con Il fatto
personale (Paper First), l’ex campione del mondo di Spagna ’82 Marco Tardelli con Tutto o niente. La mia storia (Mondadori), la finalista dell’ultimo Premio Strega Elena Stancanelli con La femmina nuda (La nave di Teseo). E poi L’impresa oltre la crisi (Marsilio) di Gianluca
Comin, Banche: possiamo ancora fidarci? (Mondadori) di Federico Rampini e Scegliere i vincitori, salvare i perdenti (Marsilio) di Franco Debenedetti.