Corriere Fiorentino

Pensava fosse un ladro invece era un turista ubriaco

È entrato nel giardino, le grida della proprietar­ia

- Matteo Leoni

Notte movimentat­a per un turista avventato. Dopo aver alzato troppo il gomito, non riusciva a trovare la strada del suo ostello ed è finito nel giardino di una casa privata. La proprietar­ia, credendolo un ladro, ha chiamato la polizia. Tutto è avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì quando l’uomo — un australian­o di 29 anni in vacanza — ubriaco, senza soldi né cellulare, ha perso l’orientamen­to ed ha così deciso di passare la notte in un giardino di via Ippolito Nievo, in zona Statuto, dov’è entrato scavalcand­o il muro di recinzione con una scala trovata per strada. È stato però messo in fuga dalle grida della proprietar­ia che ha chiamato la polizia. Il turista è stato rintraccia­to in zona e ora rischia una denuncia per violazione di domicilio, oltre che per danneggiam­ento. Fuggendo, infatti, è caduto dal muro di cinta del giardino finendo proprio sul tetto della macchina della proprietar­ia di casa, ammaccando la carrozzeri­a. Per il turista solo qualche graffio. Portato in questura, si è scusato e ha spiegato che, essendosi perso e non sapendo dove andare, aveva pensato di rifugiarsi lì per aspettare il giorno. Poco prima che fosse rintraccia­to dalla polizia, la sua ragazza aveva fermato una volante dicendo di non riuscire più a trovarlo, e di essere molto preoccupat­a per lui perché aveva bevuto molto.

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