Corluka, rush finale Ecco Sanchez: mi manda Cuadrado
Capelli “sparati” al difensore del Real Marcelo (ma c’è anche chi lo paragona a Jimi Hendrix) sorriso smagliante e italiano fluente. È così che si è presentato a Firenze Carlos Sanchez, centrocampista colombiano classe 1986 che ieri, alle 7 del mattino, ha effettuato le visite mediche prima di dirigersi verso la sede della Fiorentina dove ad attenderlo per la firma del contratto c’era Pantaleo Corvino. Strette di mano, abbracci e le prime parole a Violachannel.tv: «Sono contento – ha detto – quella della Fiorentina è una grande maglia, la squadra da un po’ di anni sta facendo un grande lavoro e io ho voglia di fare il massimo per continuare a rendere più grande il club. Se qualcuno mi ha parlato della Fiorentina? Sì, Cuadrado mi ha detto che è un club familiare. E non nego che per me è stato importante sapere questo quando ho preso la decisione di venire a Firenze». Il colombiano, che si è messo subito a disposizione di Paulo Sousa, verrà presentato dopo Ferragosto, quando la comitiva viola sarà rientrata dalla Spagna, dove domani giocherà in amichevole contro il Valencia. E magari, per quella data, Sousa potrà abbracciare anche quel difensore che aspetta da un anno, visto che il croato Vedran Corluka sembra essere davvero a un passo (per lui è pronto un quadriennale). Le distanze tra il club viola e la Lokomotiv Mosca si sono ridotte notevolmente e si potrebbe chiudere sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 4 milioni di euro. La trattativa, dunque, sembra essere in dirittura d’arrivo (con lui c’è accordo, c’è da convincere solo il club russo). Sempre più vicino, infine, l’arrivo, anzi il ritorno, di Cristian Tello. L’accordo sarebbe su un rinnovo del presto con un diritto di riscatto fissato intorno agli otto milioni.