E l’Empoli ha il peggior attacco d’Europa Con l’Amburgo

EMPOLI Appena due gol dall’inizio del campionato, segnati in una sola partita e da due difensori. A differenza della passata stagione, l’Empoli ha messo a segno sei gol in meno: 8 sono state le reti realizzate nelle prime otto giornate del campionato 201516. Ad oggi, dunque, l’Empoli ha il peggior attacco del campionato e, allargando i confini, anche il peggiore dei principali tornei d’Europa. Solo l’Amburgo, in Bundesliga, ha segnato quanto gli azzurri, ma giocando una gara in meno: 2 gol in sette partite, segnati entrambe da Bobby Wood, di professione attaccante. E a proposito, come se non bastasse, le 2 reti messe a segno dalla squadra di Martusciello nella gara casalinga contro il Crotone, sono arrivate entrambe da calcio da fermo, su assist di Pasqual, portando la firma di due difensori: Bellusci e Costa. Mentre le tante punte a disposizione degli azzurri sono ancora all’asciutto. Eppure il parco attaccanti è importante, basti pensare che nella passata stagione Maccarone, Pucciarelli e Saponara, dopo otto giornate, avevano già realizzato 6 gol (ai quali vanno aggiunte le reti di Paredes e Buchel) e che alla fine del campionato il loro bottino totale è stato di 24 reti. In sintesi, i tre avevano segnato più della metà dei gol della squadra di Giampaolo, che oltre trovare la via del gol, esprimeva anche un bel gioco, riuscendo a mettere in difficoltà ogni avversario. Quest’anno, invece, qualcosa si è inceppato là davanti. E neanche l’arrivo di due attaccanti del calibro del campione del mondo Gilardino e di Marilungo non hanno portato benefici all’attacco dei toscani. Domenica prossima contro il Chievo in casa (ore 15), l’Empoli cercherà di cancellare la brutta etichetta di «peggior attacco d’Europa» e di tornare al gol, dopo ben 484 minuti di astinenza. Perché essere l’unica squadra del vecchio continente a non essere ancora andata a segno con centrocampisti e attaccanti non fa piacere.