NATALE AL CIRCO ACROBATI DA GUINNESS
In via del Cavallaccio spettacoli fino al 29 gennaio nel tendone di Nelly Orfei Una generazione di trapezisti guidata dalla coppia Angela e Michael, la trasformazione di una corvette in robot e gli spettacoli con gli animali
Quando sono lì, a 11 metri di altezza, e volano (letteralmente) da un trapezio all’altro, quello che provano è «adrenalina, paura, agitazione, un mix di tutte queste emozioni insieme». Angela e Michael Martini, 18 e 17 anni, sono la nuova generazione di trapezisti del circo Nelly Orfei, che arriva a Firenze (in via del Cavallaccio) con la sua carovana di 122 tir, dal 25 dicembre al 29 gennaio. Michael è il più giovane trapezista al mondo entrato nel Guinness World Record: è l’unico bambino ad aver fatto, a 10 anni, il triplo salto mortale bendato e poi nel 2014 il quadruplo salto mortale. «Quando sei su non puoi sbagliare, deve essere tutto perfetto» spiega Michael. Sotto ci sono le reti di protezione, ma «ti affidi alla voce e all’istinto e alla fiducia nella persona dall’altra parte che ti deve prendere». Lui e la sorella hanno iniziato da piccolissimi con le prime verticali e i primi salti. Il circo ce l’hanno nel sangue, ma si allenano duramente ogni giorno. «Dicono che sono portato, ma dietro c’è anche tanta preparazione», racconta Michael. Nel nuovo spettacolo, chiamato New Generation, lui e Angela (che fanno parte dei Flyng Rodogelles, e si sono esibiti anche di fronte a Papa Benedetto XVI e a Papa Francesco), eseguiranno volteggi al trapezio ma anche salti alle bascule e sul trampolino elastico, numeri alle cinghie aeree: Michael effettuerà il salto mortale atterrando su giganteschi trampoli. A saltare ci saranno anche Youri e Kimberly, 6 anni, e Nicole 7 anni. Il circo propone numeri classici insieme a effetti speciali, luci al laser, scenografie spettacolari e musica suonata dal vivo da un’orchestra. Per la prima volta in esclusiva in Italia, direttamente dagli studi della Paramount Pictures arriva Trasformer: una fiammante Corvette si trasformerà davanti agli occhi del pubblico in un gigantesco robot di ferro, come al cinema. «Il circo è ancora uno spettacolo per tutta la famiglia. E sotto il tendone (negli anni scorsi veniva allestito al Mandela) si può riscoprire di nuovo l’atmosfera tipica», spiegano gli organizzatori. In pista scenderanno gli illusionisti Stevens, l’acrobata Frida che farà ruotare con i piedi tavoli e botti a grandissima velocità, le verticaliste brasiliane Bazan sister, giocolieri, musicisti e clown. Protagonisti anche gli animali: cammelli, asinelli, scimmie, lama, zebre, zebù, un canguro, istrici, elefanti, cavalli e persino un ippopotamo. A occuparsene sono Massimiliano e Daniele Martini: al primo è affidato il
compito di presentare la grande cavalleria del circo, mentre Massimiliano sarà al timone di un’originale Arca di Noè. A scendere nell’arena tra leoni leonesse e un raro leontigre sarà Victor Huber: per domare le belve feroci non usa la frusta ma solo la voce. Gli animali sono visibili al pubblico (e agli animalisti) nel grande accampamento allestito intorno al tendone. «Vogliamo che tutti possano vedere come stanno, in modo che non ci siano equivoci». Il Circo Nelly Orfei in collaborazione con il Comune a gennaio offrirà biglietti omaggio alle persone più in difficoltà, famiglie con bambini e anziani. E per il 31 dicembre è in programma un Gran Galà. Gallery Dall’alto: Michael Martini, il ragazzo che a 10 anni è entrato nel Guinnes dei primati per il quadruplo salto mortale e due momenti dello spettacolo