Alla Savino Del Bene il derby dei record
Maxi offerta dall’Oriente per il croato: il Tianjin di Cannavaro è pronto a spendere 40 milioni Lui risponde con un cuore viola in foto. Ma dall’Asia sono pronti al rilancio: e se pagassero la clausola?
Record di pubblico a Firenze per la pallavolo femminile per il derby di Santo Stefano Bisonte-Savino Del Bene con 4.000 spettatori, ma le padrone di casa non sino riuscite a sfatare il tabù. Quinta sconfitta (1-3) in cinque derby di A1 per le ragazze di Marco Bracci, che restano fuori anche dalla finale ad otto di Coppa Italia, mentre Scandicci è tornata al successo e adesso punta alla Coppa.
A volte basta un cappuccino per scacciare i fantasmi. Altro involtini primavera infatti, Nikola Kalinic beve caffè italiano e anche in vacanza manda dichiarazioni d’amore alla Fiorentina. Nel bel mezzo del tam tam mediatico sulla maxi offerta in arrivo dalla Cina (ma c’è chi dice che addirittura sarebbero due i club asiatici pronti a fare follie), quella foto postata su Instagram dal numero 9 sembra la risposta perfetta per rispedire al mittente la corte di Fabio Cannavaro.
Già, perché l’ex capitano dell’ultima Italia campione del mondo, si è messo in testa di comprarsi Kalinic a suon di milioni. Il suo Tianjin Quanjian ha appena vinto il campionato di serie B cinese e adesso punta a rinforzi di primissima qualità per fare un figurone nella massima serie. Attraverso intermediari di mercato allora, ecco che l’allenatore italiano sta provando a fare la spesa in serie A: negli ultimi giorni all’Atalanta è arrivata un’offerta da 40 milioni per Caldara (già promesso alla Juventus) e la stessa cifra è stata messa sul piatto per Kalinic. La trattativa però si sarebbe bloccata sul nascere, perché il giocatore, a neppure 29 anni (li compirà il prossimo 5 gennaio), è poco attratto dall’avventura cinese e avrebbe già risposto «No, grazie» nonostante un quinquennale da capogiro che aspettava solo di essere firmato. E mentre la Fiorentina ieri pareva tranquillissima sulla permanenza del suo centravanti (nella sede viola non sarebbe arrivata neppure un’offerta ufficiale), lo stesso Nikola postava la foto più commentata dai tifosi viola sui social: da Trpanj, nel bel mezzo dell’arcipelago croato e delle sue vacanze natalizie in compagnia della moglie Vanja e del figlio Mateo, Kalinic ha fotografato un bellissimo panorama marino con quel cuore associato alla scritta «Viola» disegnate con il caffé sopra la schiuma di latte. Un piccolo grande gesto che vale più di mille smentite. E che ovviamente ha fatto il pieno di «like» sui social: «Nikola non ci lasciare», «meglio la bistecca dei wantum», «torna a casa presto, a Firenze intendo», gli hanno scritto i tifosi viola sulla sua pagina ufficiale.
Tutto tranquillo dunque? Per il momento sì, anche se Sky ieri ha ripetuto a più riprese che i cinesi farebbero sul serio e che il giocatore starebbe addirittura «barcollando» di fronte a un’offerta indecente. Il Tianjin addirittura sarebbe pronto anche a un rilancio, magari per avvicinarsi il più possibile all’ormai famosa clausola rescissoria da 50 milioni. Dopo il Napoli dunque, ecco un’altra pretendente (molto meno intrigante, ma anche molto più ricca) per il pupillo di Sousa. Della Valle però su di lui non ha cambiato idea e fa filtrare sempre lo stesso messaggio: il bomber non è in vendita e potrebbe andarsene solo attraverso l’interno pagamento della clausola.
Proprio qui però sta l’inghippo, perché il nuovo contratto del croato, più che blindarlo a Firenze, ne fissa il prezzo. Ogni sessione di mercato dunque la storia è destinata a ripetersi: arriverà davvero un assegno da 50 milioni? E se arriverà, Kalinic accetterà la destinazione? Per il momento comunque Corvino assicura di dormire tra due cuscini. E insieme a Sousa, aspetta Kalinic al centro sportivo già per lunedì prossimo. In programma c’è una settimana di allenamenti in vista dell’ultima partita del girone d’andata a Pescara. E magari pure un bel caffè tutti insieme, ovviamente con il cuore viola disegnato sopra.