Un boato nella notte, paura alla Kme Nessun ferito
Paura nella notte di Natale all’interno dello stabilimento Kme di Fornaci di Barga, azienda leader nella produzione di semilavorati e di leghe di rame: un problema a un impianto di fusione ha infatti prodotto una «fuga» di rame liquido che a sua volta ha danneggiato i tubi di raffreddamento del macchinario e originato la conseguente fuoriuscita di acqua che, mescolandosi col rame, ha generato alcune rilasci di vapore e un boato. Attorno alle mezzanotte e mezzo i forti colpi sono stati uditi anche in paese (la Kme si trova proprio nel centro di Fornaci di Barga), generando preoccupazione fra gli abitanti: sul posto sono giunti i vigili del fuoco, che hanno provveduto a domare un principio d’incendio sul quale stavano già intervenendo gli operai. Non ci sono feriti fra i lavoratori, mentre l’azienda spiega che è previsto un periodo di «fermo» per l’impianto danneggiato di circa 15 giorni, il tempo necessario per risistemare i cavi elettrici danneggiati, ripristinare le tubazioni di raffreddamento e i sensori a bordo macchina, e sostituire l’induttore. Sul posto è giunto anche il sindaco di Barga Marco Bonini, assieme all’assessore Giampiero Passini e al comandante della polizia municipale, per rendersi conto personalmente della situazione. «Fortunatamente — commenta Bonini — l’incidente non ha provocato danni agli operai e non ci sono stati pericoli a livello ambientale». Nel corso del 2015 si erano verificate due esplosioni con modalità simili nello stabilimento di Fornaci con altrettanti feriti: uno lieve, l’8 settembre, l’altro più grave, il 9 ottobre.