Viareggio, il Carnevale è pronto a sfilare
Domenica il primo corso. «Valorizziamo la Cittadella»
Dita incrociate e… danza contro la pioggia a Viareggio dove, dopo i temporali dello scorso weekend che hanno costretto gli organizzatori a rimandare il primo dei cinque corsi (sarà recuperato il 5 marzo), è di nuovo conto alla rovescia per il via vero e proprio al Carnevale 2017, slittato a domenica 12 febbraio.
Ultimi febbrili lavori di rifinitura dei carri dunque negli hangar della Cittadella, vero cuore pulsante della manifestazione viareggina, con politica in primo piano e protagonista anche stavolta delle opere di cartapesta realizzate dai maestri carristi, con i debutti fra gli altri del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ( foto sopra) e del sindaco di Roma Virginia Raggi. Dalle 15 in poi spazio a 9 carri di prima categoria, 4 di seconda, 9 maschere in gruppo e 15 isolate, con meccanismo di promozione e retrocessioni quest’anno fra prima e seconda categoria. Per la presidente della Fondazione Carnevale Maria Lina Marcucci si tratta della prima edizione vista dall’interno della macchina organizzatrice: «Abbiamo imboccato un percorso di crescita progressiva della Cittadella — spiega — l’area dove i carri nascono all’interno degli hangar e si trasformano da enormi scheletri di cartapesta in autentiche opere d’arte, all’insegna di storia, tradizione e ingegno. Un mix unico che noi intendiamo valorizzare ad ogni costo. Per questo stiamo lavorando al progetto di ampliamento e valorizzazione sia del centro studi sia dei due musei già esistenti: i bozzetti dei carri e i manifesti sono un patrimonio culturale enorme, da far conoscere per rendere la Cittadella viva tutto l’anno e trasformarla in un polo culturale di riferimento per l’intera Versilia». Domenica prossima dunque il corso inaugurale (gli altri sabato 18, domenica 26, martedì 28 febbraio e domenica 5 marzo) con ospiti il governatore della Regione Toscana Enrico Rossi, l’attrice Simona Marchini e il cantante Alessandro Canino, testimonial della «Cure2Children», fondazione che si occupa della raccolta fondi per bambini malati di tumore con sede a Firenze, cui è dedicata la giornata. Sabato 18 corso in notturna (via alle 17) con fuochi d’artificio: in programma la consegna del «Burlamacco d’oro» al medico di Lampedusa e scrittore Pietro Bartolo, protagonista del film Fuocoammare candidato al premio Oscar come miglior documentario, che sarà a Viareggio già il giorno precedente per un incontro con i ragazzi delle scuole. Sempre sabato 18 in scaletta la «reunion» delle voci più note di Radio Monte Carlo, emittente radiofonica cult soprattutto negli anni Settanta e Ottanta: attesi a Viareggio Ettore Andonna, Luisella Berrino, Marco Predolin, Awana Gana e altri nomi che hanno segnato la storia dell’emittente.
La presidente «Vogliamo trasformare il luogo dove nasce tutto in un polo di riferimento»