In tre molestano ragazza sul bus: la polizia li salva dalla gente
In tre palpeggiano una ragazza per prenderle la borsa. Lei grida, la polizia li salva dalla folla
Circondata, spintonata e palpeggiata sul bus da tre uomini che hanno cercato di derubarla frugandole nella borsa. L’aggressione, vittima una ragazza fiorentina di 23 anni, è avvenuta giovedì pomeriggio intorno alle 18,30 sul bus Ataf numero 2, all’altezza di via Vecchietti.
Arrivati alla fermata la giovane si è lanciata fuori dal mezzo, in preda al panico e in lacrime. In quel momento passava una volante della polizia che era in strada a pattugliare il territorio. Gli agenti, una volta vista la scena, non hanno perso un momento e sono immediatamente intervenuti. In pochissimi secondi sono riusciti a bloccare i malviventi.
Per i tre, di 32, 46 e 60 anni, tutti romeni, sono così scattate le manette. Alla vista della polizia i tre uomini non si sono scomposti. Erano infatti sulla porta del bus, guardavano la ragazza e lo facevano con aria di sfida. Non hanno mai smesso di farlo.
Quando i poliziotti li hanno fermati hanno iniziato a spinnieri. tonarli e a gridare, col proposito di attirare l’attenzione dei passanti. Hanno raggiunto il loro scopo, e sul posto si è formato un capannello di gente. Si sono rivolti ai cittadini, e hanno cercato di portarli dalla loro parte.
Hanno detto di essere innocenti, che gli agenti volevano picchiarli perché erano stra- Ma i passanti, che si sono resi conto di quanto successo veramente, si sono avvicinati a loro con fare minaccioso, tanto che i poliziotti hanno dovuto caricarli sulle auto e portarli in fretta, per scongiurare il rischio che fossero aggrediti.
Dopo una serata passata in cella di sicurezza, ieri mattina sono finiti davanti al giudice, che ha convalidato l’arresto con l’accusa di tentato furto aggravato.
Per i due più anziani, vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, è scattata la custodia in carcere e per loro si sono aperte le porte del carcere fiorentino di Sollicciano. Il più giovane, incensurato, è stato invece rimesso in libertà. Secondo la ricostruzione della polizia i tre romeni hanno iniziato a pedinare la ventitreenne nella zona di Bellariva, quando è salita su un bus numero 14. Più volte e con insistenza l’hanno avvicinata, infastidita e circondata. Lei si è difesa allontanandosi, cambiando posto, perfino gridando. Lo stesso ha fatto un anziano, che infastidito dal gruppo di malviventi ha gridato, dicendo che avrebbe tagliato loro le mani se non lo avessero lasciato in pace. I tre sono tornati a pressare la ragazza. Lei ha cambiato perfino bus ed è salita su un 2, ma loro l’hanno seguita e aggredita.