Corriere Fiorentino

Mandela, scattano le final four. Scandicci sogna

Due giorni di Coppa Italia a Firenze, previsto il pienone. Stasera la Savino sfida Modena

- Giulia Maestrini Marco Massetani Simone Spadaro

Sarà la prima volta di una fase finale della Coppa Italia di pallavolo femminile al Mandela Forum. E sarà la prima volta della Savino Del Bene Scandicci come squadra ospitante in un palazzetto dove di solito gioca il Bisonte, l’altra squadra del territorio fiorentino.

Oggi e domani nell’impianto del Campo di Marte Imoco Volley Conegliano, Igor Gorgonzola Novara, Liu Jo Nordmeccan­ica Modena e, appunto, Savino Del Bene Scandicci, si contendera­nno il trofeo che nel 2016 fu della Foppapedre­tti Bergamo, sconfitta dalle scandicces­i proprio ai quarti di finale. Le ragazze del neo tecnico Alessandro Beltrami sono molto ambiziose, hanno fame di successi e punteranno sul fattore campo. Non sarà facile ma il sogno della società di Scandicci è di mettere in bacheca la prima Coppa, mai vinta da un club toscano. La semifinale di stasera (alle 20,30) contro Modena non appare proibitiva anche se sono previsti diversi pullman in arrivo dall’Emilia e circa 300 appassiona­ti per tifare le ragazze in gialloblù.

Lo scoglio più difficile da superare sarà eventualme­nte Conegliano, che nell’altra semifinale (alle 18) affronterà Novara. Dietro Conegliano c’è tutta la provincia di Treviso e tanti soldi che hanno reso la piccola città una sorta di Juventus del volley femminile. Non ci sono, come nel calcio, arabi, americani o cinesi ma Conegliano, nel corso degli anni, è diventata una realtà importante.

Sebbene gli appuntamen­ti non siano mai mancati, Firenze torna così a respirare aria di grande evento e si punta a migliorare il record di 4.000 spettatori che hanno assistito a Santo Stefano al derby metropolit­ano tra Il Bisonte e la Savino del Bene. La città, del resto, già in passato ha ospitato partite internazio­nali di volley come la Final Six di World League maschile, ma questa Final Four di Coppa Italia appassiona tanto che per la finale, in Le ragazze di Scandicci esultano dopo un punto. Sopra, Aurea Dalmau programma domani alle 18, saranno presenti anche i Bandierai degli Uffizi ( gli sbandierat­ori ufficiali di Firenze), che regalerann­o uno spettacolo di grande impatto prima della sfida che assegnerà il trofeo.

Incuriosis­ce anche il debutto del nuovo allenatore della Savino, ex proprio di Modena tra il 2014 ed il 2016 e con esperienze anche in Germania dove è stato assistente allenatore della Nazionale maggiore e responsabi­le dell’Under 19. «La finale mi è stata regalata — ammette candidamen­te Beltrami — e sono arrivato in panchina con la squadra già qualificat­a. Il mio obiettivo è solo quello di portare il gruppo al massimo della forma in questi due giorni. Di sicuro abbiamo una grandissim­a voglia di far bene».

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