Farmacie, ecco il pacco bebè Altre due aperture h24
A Novoli e Firenze sud orari continuati. Regali ai nuovi nati
Le farmacie comunali «tornano alle origini e si avvicinano ai cittadini». Palazzo Vecchio annuncia una rivoluzione, le croci verdi a partecipazione pubblica aumentano il ventaglio di servizi: due farmacie in più aperte 24 ore al giorno, consegne a domicilio per gli anziani non autosufficienti e interpreti per i pazienti stranieri.
Entro qualche settimana tutti i nuovi servizi saranno a regime. La principale novità riguarda le aperture non stop: finora l’unica aperta anche di notte era la farmacia della stazione di Santa Maria Novella; ora se ne aggiungono due in periferia, quella di viale Guidoni e quella di viale Europa. Afam (la società che gestisce le farmacie comunali) ha inoltre donato al Comune due auto elettriche che saranno usate per la consegna gratuita a domicilio dei farmaci agli anziani non autosufficienti. In Santa Maria Novella, dove la concentrazione degli stranieri è alta, sarà poi istituito un servizio di interpreti per aiutare i pazienti che non parlano l’italiano.
Le novità, sotto il nome di «Farmacia amica», sono state presentate in Palazzo Vecchio dal sindaco Dario Nardella, dagli assessori Sara Funaro e Lorenzo Perra e dal presidente di Afam Massimo Mercati. Tra i nuovi servizi, ci sarà un pacco con pannolini, creme e salviette per ciascuno dei 2.500 bambini nuovi nati all’anno, voucher sconto per le fasce deboli, opuscoli informativi multilingua per i turisti, e anche dei laboratori didattici, dedicati a bambini e minori disabili, nelle serre delle farmacie per insegnare a coltivare piante medicinali e spezie.
In sette farmacie comunali (Varlungo, Talenti, Le Piagge, Ponte a Greve, Guidoni, Europa, Canova) ci saranno delle postazioni di autodiagnosi per la misurazione di colesterolo, glicemia, emoglobina glicata e profilo lipidico. In tutte e 21 poi sarà a disposizione un defibrillatore e saranno organizzati corsi per imparare a utilizzarlo. Afam, infine, organizzerà quattro passeggiate della salute ogni anno. «Farmacia amica» costerà 543 mila euro l’anno. Ma non saranno coperti dalle casse comunali: l’adeguamento arriva con la proroga della convenzione concessa ad Afam, che scadrà nel 2049 anziché nel 2031. E Nardella annuncia che l’obiettivo politico è di allargare il modello dei nuovi servizi alle farmacie dell’area metropolitana.