Opera del Duomo, un economista nuovo presidente
L’economista eletto presidente. Gli auguri del sindaco
Luca Bagnoli è il nuovo presidente dell’Opera del Duomo. Ieri l’elezione, che dovrà ora essere solamente confermata dal ministero dell’Interno (le «fabbricerie», cioè le istituzioni nate per mantenere e gestire come in questo caso il Duomo, ricadono per competenza sotto questa responsabilità). A deciderlo è stato il Consiglio di amministrazione, ieri insediatosi con la sua prima riunione. In attesa dell’ufficializzazione da Roma, a guidare l’Opera sarà il consigliere anziano, il professore Sergio Givone. Si chiude così la presidenza di Franco Lucchesi, che lo stesso Bagnoli ha ringraziato, assieme a tutti i vecchi componenti del Consiglio. «Nel rispetto dell’equilibrio economico finanziario saremo impegnati a perseguire la primaria missione dell’ente — ha commentato Bagnoli — volta alla valorizzazione del patrimonio artistico, alla promozione della cultura e dell’arte con particolare riguardo al complesso monumentale di Santa Maria del Fiore, simbolo della Cristianità della città di Firenze». Uomo di numeri e finanza, professore di Economia Aziendale all’Università di Firenze, Bagnoli ha gestito Firenze Fiera, «ripulendo» e riportando in utile il bilancio. È noto per il suo l’understatement. «Sono certo — lo ha salutato subito il sindaco Dario Nardella che Bagnoli guiderà l’Opera con saggezza e lungimiranza.