Notte brava, Büchel litiga col vicino: escluso e multato
EMPOLI «Dopo aver preso atto del comportamento non professionale di un nostro tesserato comunichiamo che nei suoi confronti sono saranno presi provvedimenti disciplinari». È con queste poche righe, comparse ieri pomeriggio sul sito ufficiale, che l’Empoli ha ufficializzato la multa per Marcel Büchel (il centrocampista non è stato neanche convocato per la partita di oggi pomeriggio contro il Chievo Verona). Il calciatore di origini austriache, infatti, nella notte tra giovedì e venerdì ha avuto un violento scambio di battute (ma pare sia arrivato anche un calcione) con un vicino imbufalito per gli schiamazzi che arrivavano dalla sua abitazione. Büchel, intorno alle 3 del mattino, era in casa in compagnia di amici. In seguito alle urla e alla musica a tutto volume uno dei vicini, non riuscendo a dormire, è andato a bussargli alla porta per chiedergli di fare meno rumore. La risposta di Büchel però non è stata affatto conciliante: sono volati insulti pesanti. Così la società si è trovata costretta a prendere provvedimenti. La notizia si è diffusa subito e sui social network c’è chi, tra i tifosi azzurri, chiede l’allontanamento dal gruppo del centrocampista. Non c’è pace, dunque, per l’Empoli che, dopo la quarta sconfitta consecutiva arrivata domenica scorsa contro il Genoa e i primi fischi da parte dei tifosi, oggi pomeriggio è chiamato a dare una risposta e su un campo difficile: «C’è stata amarezza per aver buttato via un punto contro il Genoa — dice Martusciello — ma anche la reazione del pubblico ci ha fatto riflettere. I fischi fanno male, dobbiamo reagire e fare meglio. In settimana abbiamo lavorato sodo, abbiamo cercato di farci scivolare addosso le negatività. La squadra è arrabbiata e motivata».