Travolge un gatto sulle strisce, maxi multa a Prato
Quando manca il buon senso intervengono le regole. Una di queste prevede che in strada viga per gli automobilisti l’obbligo di soccorrere gli animali feriti. Cosa che non ha fatto, mercoledì mattina, un sessantenne fiorentino che ha investito un gatto in via Roma — nella zona sud di Prato, a pochi metri dalla chiesa del Soccorso — senza poi curarsi di mettere la macchina in sosta e controllare in quali condizioni si trovasse l’animale. All’uomo è toccata per questo una multa da 413 euro. L’automobilista aveva travolto il felino mentre questo attraversava sulle strisce pedonali, così come mostrano le immagini diffuse ieri dal Comune di Prato. Il conducente ha rallentato dopo l’urto, ma ha subito ripreso la marcia allontanandosi senza soccorrere l’animale. Il gatto è rimasto quindi agonizzante sull’asfalto per qualche minuto. Poi una pattuglia della polizia municipale che passava di lì si è fermata a soccorrerlo, ma per lui non c’era più niente da fare. Gli agenti hanno raccolto la testimonianza di una donna che si trovava sul posto ed aveva assistito ad alcune fasi dell’investimento. I vigili hanno dunque acquisito le immagini di una telecamera della zona. In questo modo sono riusciti nell’intento di rintracciare la targa del veicolo e di seguito il suo proprietario, cui è stata contestata una sanzione di 413 euro. I proprietari del gatto sono stati individuati ed informati dell’evento: si tratta di una famiglia italiana residente in quella zona. Il gatto non aveva microchip ma i proprietari lo hanno riconosciuto attraverso le foto che sono state mostrate loro. La circostanza che il fatto si sia verificato in prossimità di un attraversamento pedonale — hanno precisato gli agenti della municipale pratese — prevede una sanzione supplementare di 41 euro per l’investitore, nonostante si tratti di un gatto.