Il nudo accanto alle reliquie Proteste: spostato
Opera del Duomo, via dalla sala delle reliquie. Verdon: «Ma non è sensuale. Betori era d’accordo»
I visitatori lo hanno messo nero su bianco, spedendo messaggi alla direzione dell’Opera del Duomo. Quell’opera, «Acceptance» di Bill Viola (il video in cui compare una donna nuda) aveva urtato la loro sensibilità, perché posizionata nella sala delle reliquie. E così, il direttore del museo monsignor Verdon ha deciso di spostarla.
Esile e drammaticissima la donna nuda di Acceptance sembra venire dal nulla e tornare nel nulla. Otto minuti di video (2008) firmati Bill Viola per una figura scultorea che al museo dell’Opera del Duomo ha fatto scandalo tanto da convincere monsignor Timothy Verdon a spostarla dal luogo dove è stata esposta dal 10 marzo fino all’altro ieri. L’opera fa parte del percorso fiorentino dedicato alla video-arte del maestro americano che ha il suo quartier generale a Palazzo Strozzi e, seppur non direttamente ispirata alla Maddalena Penitente di Donatello, è a questa che subliminalmente rimanda tanto che lo stesso Viola avrebbe gradito e non ottenuto che fosse esposta accanto alla scultura lignea. Timothy Verdon aveva deciso di montare gli 8 minuti di video nella sala delle reliquie davanti a un altare «che — ci dice — negli ultimi 50 anni forse è stato usato due volte. Anche il cardinale Betori era d’accordo, non mi pareva di urtare la sensibilità di nessuno accostandolo a quel nudo di Viola che non ha nulla di erotico, anzi rimanda a un messaggio spirituale. Per altro nelle nostre chiese ci siano donne nude più sensuali di questa. Penso al patrimonio barocco».
In questa prima settimana di mostra, però, l’Opera ha ricevuto parecchi messaggi di visitatori cattolici e non, anche cristiani di altre confessioni, turbati dalle forme della donna a coprire l’antico altare. «Non volevamo andare contro la sensibilità di chi ci ha scritto e dunque, d’accordo con il nuovo Consiglio di amministrazione dell’Opera, abbiamo deciso di spostare il video in un’altra sala. D’altro canto anche Papa Francesco incontra delle resistenze (sorride)». Ora lo trovate poco più in là, nella Sala dei frammenti, dietro all’altro video, Observance (2002) in ideale dialogo con la Pietà Bandini. Acceptance non ha perso la sua identità, solo che ha smesso di specchiarsi nella Maddalena. I fiorentini che si erano «offesi» saranno più tranquilli. Qualcuno su Fb aveva scritto «quella schifezza». Punti di vista. E poi anche la Maddalena di Donatello ha per abiti solo i capelli.