Europa chissà Le sfide incrociate tra la Fiorentina e le sue tre rivali
Campionato Quinto e sesto posto: le sfide incrociate delle quattro squadre ancora in corsa La Fiorentina non ha un cammino difficile: la partita della verità sarà quella contro la Sampdoria
Tre punti rosicchiati all’Atalanta, tre al Milan e due all’Inter. Grazie al doppio gol in zona Kalinic contro Cagliari e Crotone, la Fiorentina ha fatto piccoli passi verso l’Europa. E anche se il cammino resta lungo e difficile, potrà passare la sosta dando un’occhiata al calendario e a capire dove recuperare altri punti sulle rivali. Al momento la Lazio quarta (+9 sui viola) pare irraggiungibile, mentre Inter e Atalanta, attualmente quinta e sesta (ultimo posto utile per qualificarsi alla coppa), non possono dirsi tranquille, anche perché il Milan preme da vicino.
Sousa come detto parte da dietro ma davanti a sé non ha un cammino impossibile. Bologna alla ripresa del campionato più Empoli, Sassuolo, Palermo e Pescara non rappresentano avversari di grande valore. Il clou della difficoltà ovviamente saranno i tre scontri contro le big: l’Inter e la Lazio in casa e il Napoli al San Paolo alla penultima giornata, quando Sarri potrebbe però essere già sicuro del posto in classifica. Tre gare a cinque stelle di difficoltà comunque, alle quali aggiungere la delicatissima, e forse decisiva, trasferta di Marassi. La partita con la Samp infatti potrebbe diventare il crocevia del destino viola: Giampaolo anche domenica scorsa ha messo in crisi la Juventus e, nonostante la classifica tranquilla, pare aver toccato le corde giuste per motivare i suoi in tutte le partite. Vincere al Ferraris dunque sarà dura, ma proprio da lì la Fiorentina potrebbe prendere slancio per crederci davvero. In caso contrario, la rimonta dal -7 attuale, diventerebbe ardua. Ma vediamo le altre. Quella teoricamente messa meglio sembra il Milan. Montella avrà il derby, la Roma al Meazza e lo scontro diretto di Bergamo, ma anche 6 sfide dal pronostico tutto rossonero. Vista dal punto di vista viola, preoccupano soprattutto le prossime giornate, dove il Dia- volo sfiderà due delle cenerentole del torneo: dura pensare che possa perdere punti. Meno semplice il cammino dell’Atalanta, che se la vedrà con la Roma, la Juve, il Milan ma anche con il Genoa a Marassi. Resta l’Inter, la più forte di tutte in questo lotto di squadre, che non a caso arriva da una bella cavalcata, che sogna la Champions ma che allo stesso tempo ancora non può dirsi sicura neppure della qualificazione Uefa. I nerazzurri tra l’altro sembrano avere il calendario più tosto, con il derby, la Fiorentina, il Napoli, la Lazio e le due genovesi.
La lotta si preannuncia incerta fino alla fine e anche per questo potrebbe diventare decisiva la classifica avulsa: la Fiorentina in questo senso non è messa bene, visto che è in svantaggio con il Milan, alla pari con l’Atalanta e che dovrà rimontare contro l’Inter (a San Siro è finita 4-2). L’ottimismo ostentato dai viola però non ammette troppi calcoli: vincere la prossima e sperare che le altre continuino a rallentare. Solo così nella volata finale, potrà iscriversi anche Sousa.