Corriere Fiorentino

«Choc anafilatti­co e danni seri alla bocca Subito il cortisone»

- A.P.

Animale curioso per natura, il cane è istintivam­ente portato a sondare attraverso l’olfatto gli ambienti circostant­i. Se casualment­e dovesse imbattersi in un esemplare di procession­aria, sarà sufficient­e che lo annusi o, peggio, ne ingerisca i peli urticanti per innescare un processo di reazione veloce e potenzialm­ente molto dannoso. Risulterà subito evidente un brusco cambio di comportame­nto dovuto al dolore e, nel giro di poco tempo, inizierann­o a manifestar­si i sintomi fisici causati dal contatto. Stefano Dainelli, veterinari­o di Lastra a Signa, con l’avvelename­nto da bruco peloso ha un certa dimestiche­zza. Nelle ultime settimane tanti padroni di cani e gatti si sono rivolti a lui «Se l’intervento è veloce — spiega Dainelli — al cane non accade nulla ma se viene lasciato a se stesso si può incorrere in un’ischemia e fino alla caduta di porzioni di lingua. Se poi l’animale è anche allergico allora non è escluso lo choc anafilatti­co». Quando si porta Fido a passeggiar­e nelle aree verdi Stefano Dainelli consiglia di tenere sempre in tasca un

 Subito acqua fresca e mai grattarsi In casi sfortunati si può arrivare anche ad avere gravi difficoltà respirator­ie

tubetto di cortisone come farmaco salvavita: «È fondamenta­le prestare immediatam­ente soccorso all’animale al fine di allontanar­e la sostanza velenosa dal cavo orale e dalle altre zone infette. Sono sufficient­i pochi accorgimen­ti per rallentare il diffonders­i della sintomatol­ogia in attesa dell’intervento di uno specialist­a. In particolar­e, è importante procedere con estrema velocità al lavaggio della bocca del cane e delle zone circostant­i con una soluzione di acqua e bicarbonat­o. Si consiglia l’utilizzo di una siringa priva di ago e di un paio di guanti monouso in lattice, in modo da semplifica­re le operazioni e scongiurar­e un eventuale contagio. Ma nei giorni seguenti sarebbe bene fare una cura antibiotic­a». Ma quali sono i sintomi più comuni dell’avvelename­nto da procession­aria? «Salivazion­e eccessiva, gonfiore della lingua, infiammazi­one di bocca, esofago e stomaco, necrosi della lingua, febbre, vomito, diarrea e mancanza di appetito».

 Ciò che conta in questi casi è la rapidità con cui si riesce a intervenir­e Se il cane viene lasciato a se stesso può rischiare un’ischemia

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy