Una raffineria di droga nel garage: arrestati
In manette 9 esponenti di un clan albanese
Avevano trasformato un garage nel quartiere Sorgenti, nella zona vicino alla stazione in una raffineria per confezionare stupefacenti: per questo sono finite in manette nove persone appartenenti ad un clan albanese. La squadra mobile di Livorno (in collaborazione con i colleghi di Parma) ha sgominato un clan albanese di stampo familiare che gestiva un traffico di eroina e cocaina tra Toscana ed Emilia I malviventi, secondo l’accusa, avevano allestito un centro di raffinazione della droga in un garage a Livorno e non esitavano a tagliar male lo stupefacente, con medicinali di largo consumo o con sostanze anabolizzanti pur di aumentare i profitti illeciti. Il clan aveva invaso la Toscana con droga, eroina e cocaina, da Livorno a Pisa, da Massa a Prato fino a Firenze. La droga veniva raffinata e confezionata nel garage, dove a sua volta al mattino i pusher dell’organizzazione criminale si rifornivano e partivano per le consegne agli spacciatori, nordafricani per lo più, in tutta la Toscana. Una volta raffinata la droga veniva spostata in depositi di stoccaggio: in uno di questi, una cantina di viale Nazario Sauro, nella zona dello stadio, la primavera scorsa dopo un’irruzione, vennero rinvenuti 80 kg. di droga. L’organizzazione nella sola «piazza» di Livorno fatturava 50.000 euro a settimana.