Corriere Fiorentino

Bandiere a lutto per Londra E massima allerta per il G7

Confermata la visita di Carlo e Camilla a fine mese

- Antonio Passanese

Bandiere a mezz’asta su Palazzo Vecchio, militari armati e in assetto da guerra, forze dell’ordine mobilitate e obiettivi sensibili sotto stretta osservazio­ne. L’attentato terroristi­co di Londra ha fatto alzare il livello di sicurezza anche a Firenze dove, ieri, in segno di solidariet­à verso le vittime e il popolo britannico sono comparse, su molti edifici, le bandiere listate a lutto.

L’indicazion­e che arriva direttamen­te dal ministero degli Interni è di verificare che tutte le misure di prevenzion­e siano funzionant­i: blindature, metal detector e videosorve­glianza collegata con le sale operative delle forze dell’ordine per edifici di culto e di preghiera (chiese e sinagoghe), scuole religiose, palazzi delle istituzion­i, monumenti e piazze dove è prevista la presenza massiccia di uomini in divisa e in borghese. «Non possiamo far finta di nulla. In una città come Firenze, che conta 13 milioni di turisti, senza considerar­e i cosiddetti city users, bisogna avere un livello di attenzione maggiore — ha detto ieri, intervenen­do alla trasmissio­ne Agorà, su Rai 3, il sindaco Dario Nardella — e noi abbiamo già le unità speciali anti terrorismo». Ci sono poi gli eventi, come quello della prossima settimana, il 30 e 31 marzo con Firenze che aprirà la serie dei G7 tematici: «Avremo questo appuntamen­to internazio­nale dedicato alla cultura. Già ieri (mercoledì, ndr) con le forze dell’ordine, con le squadre speciali e le autorità di pubblica sicurezza nazionali, abbiamo fatto il punto della situazione».

Secondo il sindaco, nelle città può aiutare avere grandi aree pedonali: «Ad esempio a Firenze abbiamo una delle più grandi aree pedonali d’Italia e questo consente di controllar­e meglio non solo i camion, e penso all’attentato terroristi­co di Nizza, ma anche i veicoli. Quindi credo che una delle precauzion­i sia proprio quella di avere delle grandi aree ben presidiate».

Anche dalla comunità islamica intanto arrivano parole di condanna «senza se e senza ma — dice l’imam di Firenze e presidente dell’Ucoii Izzedin — questi criminali che cercano di mettere paura tra noi uccidendo i nostri concittadi­ni. Le prime vittime di questi terroristi siamo noi stessi: tra l’altro, in questo attentato ci sono stati musulmani tra i feriti».

Infine, l’attentato terroristi­co di mercoledì pomeriggio a Londra non sembra fermare la visita di Carlo e Camilla: il principe di Galles e la duchessa, attraverso l’ambasciata, avrebbero confermato il viaggio in Italia e la tappa fiorentina. I reali inizierann­o la loro visita ufficiale proprio nella nostra città, il 31 marzo, dove celebreran­no il centenario del British.

Nardella «Le aree pedonali possono essere un deterrente anti terrorismo»

 ??  ?? Militari nel piazzale degli Uffizi e sotto le bandiere a mezz’asta sul balcone di Palazzo Vecchio
Militari nel piazzale degli Uffizi e sotto le bandiere a mezz’asta sul balcone di Palazzo Vecchio
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy