I campi Olimpia? «Sì, ma nel rispetto di chi c’è»
Il club viola parteciperà al bando, l’ipotesi di una collaborazione con la società di Campo di Marte
L’appuntamento era per le 10,30 all’ingresso della società sportiva AS Olimpia, davanti ai cancelli dell’impianto «Cerreti». Da una parte il mercato e i giardini comunali, dall’altra il centro sportivo della Fiorentina, dove il solo Bernardeschi (infortunato) stava lavorando in palestra.
Ed è proprio per avere in futuro nuovi Bernardeschi che ieri mattina i due dirigenti Sandro Mencucci (presidente della Fiorentina Women’s) e Vincenzo Vergine (responsabile del settore giovanile e Ad di Promesse Viola) hanno effettuato un sopralluogo di circa due ore all’interno della struttura in cui oggi giocano i 400 ragazzi dell’Olimpia. Con loro i legali della società, i dirigenti della società dilettantistica fiorentina tra cui anche l’ex viola Giovanni Galli (responsabile del settore tecnico) e alcusquadra ni tecnici del comune di Firenze. Obiettivo della Fiorentina capire se poter prendere in gestione la struttura (la concessione attuale scade nel giugno 2017) e far allenare lì almeno la Primavera. Ieri c’è stato un primo sopralluogo per verificare lo stato delle strutture. Dagli uffici ai due campi in erba sintetica (a breve scadrà l’omologazione quindi serviranno modifiche), passando per gli spogliatoi.
Che la Fiorentina sia alla ricerca di una zona per costruire un centro sportivo per la «cantera» non è più un segreto e l’interessamento in passato per gli impianti «La Trave» ne è una dimostrazione. A proposito, nei prossimi mesi il comune emetterà un bando di gara anche per quella struttura in zona Peretola e non è da escludere un ritorno di fiamma da parte del club gigliato. Tornando alla visita di ieri, l’esito è stato ritenuto «soddisfacente». Adesso tocca all’ufficio legale viola capire la fattibilità del progetto. Perché il bando (con scadenza 4 aprile 2017 e base d’asta a 10.000 euro) è riservato a società dilettantistiche. In pratica bisogna capire se partecipare come Fiorentina Women’s o Promesse Viola può essere una soluzione.
Intanto la Fiorentina fa sapere che «nel caso in cui si potesse procedere, tutto sarà fatto nel pieno rispetto di chi sta occupando questa area». Già, e i responsabili dell’Olimpia che dicono? «Se c’è da impostare una qualsiasi forma di collaborazione noi ci siamo — dice Giovanni Galli — siamo disponibili, da cosa nasce cosa. Noi comunque ci presenteremo al bando, la nostra priorità è quella di non perdere i nostri ragazzi. Se questo dovesse accadere verrebbe meno un punto di riferimento socialmente molto importante per il quartiere. Perché l’Olimpia non è solo una scuola calcio». Ed è anche per questo che l’ipotesi di una collaborazione tra le due società non è da escludere. Ma prima di tutto la Fiorentina dovrà aspettare una risposta dal proprio ufficio legale.