Corriere Fiorentino

Cade un pezzo del cavalcavia sulla Cassia E sfonda l’auto

Parabrezza sfondato, tragedia sfiorata sulla Cassia. Autostrade: è sicuro, controllat­o da poco

- Simone Innocenti

Ha quasi rischiato di morire alla guida della sua auto. «Non so se è stato un miracolo o una coincidenz­a», dice adesso Marco Cappellett­i che, ieri mattina, stava andando al lavoro. «Ero appena uscito dall’Autostrada, all’altezza dell’Impruneta. Sono passato sotto il cavalcavia quando ho sentito un tonfo: i vetri del parabrezza sono esplosi», racconta. La sua auto, una Volvo, ha per fortuna tenuto la strada. Lui ha avuto la prontezza di riflessi di mantenere la calma, poi quando si è fermato ha «trovato ai piedi dell’abitacolo, sul lato passeggero, questo pezzo di cavalcavia che pesa oltre due chili». È accaduto sulla Cassia, zona Bottai.

A questo punto ha dato l’allarme, chiamando la polizia stradale che è arrivata sul posto: i poliziotti, dopo aver fotografat­o il pezzo di cavalcavia, hanno fatto una relazione di servizio che oggi finirà sul tavolo della Procura. Contempora­neamente è intervenut­o anche il servizio delle Autostrade, società che gestisce la manutenzio­ne di quel sottopasso, facendo un’ispezione e stabilendo che quel sottopasso è sicuro: le macchine hanno continuato a circolare. La società autostrada­le spiega che la struttura era stata controllat­a di recente.

Marco Cappellett­i, sotto choc, ha deciso di andare a farsi refertare all’ospedale di Santa Maria Nuova: nelle prossime ore potrebbe decidere di sporgere denuncia. A quel punto la Procura potrebbe anche disporre ulteriori accertamen­ti per stabilire quando è stato costruito quel sottopasso e quando è stato controllat­o l’ultima volta. «Non so però se domani mattina (oggi per chi legge, ndr) passerò da quella strada o farò un altro percorso — spiega Cappellett­i — Posso dire che bastavano venti centimetri di differenza e quel pezzo di cavalcavia, invece che finire sul lato del passeggero, mi avrebbe sfondato la testa».

Il suo mezzo è stato trasportat­o dal carro attrezzi. Dalla direzione del IV Tronco delle Autostrade, competente per territorio, si fa sapere che è «caduta una piccola porzione del rivestimen­to del cavalcavia. Cavalcavia che viene verificato periodicam­ente e che è stato verificato anche recentemen­te». Dalla direzione del IV Tronco si fa sapere che quel pezzo «potrebbe essere probabilme­nte caduto a causa del maltempo che ha interessat­o la zona».

L’assicurazi­one di Autostrada, spiegano dall’azienda, coprirà le eventuali spese che il commercian­te dovrà sostenere per risistemar­e la sua macchina.

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Il pezzo di cemento (di circa due chili) caduto giù dal cavalcavia sulla Cassia (a sinistra). Sopra, il parabrezza sfondato

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