Pd all’ultimo sprint Orlando nella Piana, Renzi a Bruxelles Per le primarie di domani
Domani le primarie aperte il nuovo segretario, in Toscana 899 seggi Parrini: con i gazebo chiudiamo la ferita aperta da chi se ne è andato
Sono 899 i seggi organizzati in Toscana per le primarie Pd in programma domani, quando Matteo Renzi, Andrea Orlando e Michele Emiliano si sfideranno per conquistare la segreteria del Pd. Le primarie sono aperte. Possono votare tutti i cittadini che si dichiarano elettori del Partito Democratico, compresi i ragazzi dai 16 ai 18 anni e gli stranieri residenti in Italia. Seggi aperti domani dalle 8 alle 20. I cittadini maggiorenni italiani devono portare con sé al seggio un documento di riconoscimento e la tessera elettorale. Ai non iscritti al Pd è richiesto un contributo di 2 euro per le spese organizzative. I maggiorenni cittadini italiani voteranno nel proprio Comune, nel seggio corrispondente alla propria residenza. Per sapere dove si trova il proprio seggio di riferimento basta andare su www.primariepd2017.it, inserire il Comune di residenza e la sezione indicata sulla tessera elettorale. Può votare anche chi si trova fuori dalla propria provincia di residenza e abbia effettuato la pre registrazione on line entro ieri. Dario Parrini, segretario del Pd toscano, ha lanciato un ultimo appello agli elettori affinché si rechino al voto, sottolineando come le primarie siano «un grandissimo strumento di democrazia nella scelta dei vertici dei partiti e il Pd è l’unico grande soggetto politico italiano a usare uno strumento così trasparente per la selezione della propria leadership. Ne siamo orgogliosi». Queste primarie, ha detto ancora, «devono servire a farci voltare pagina una volta per tutte (dopo la scissione, ndr). Chi vince dovrà tener conto delle proposte, dei suggerimenti di chi si sarà candidato senza vincere, e chi non vincerà dovrà rispettare l’esito delle primarie, facendo vivere certamente il pluralismo all’interno del Pd, senza però i colpi bassi e gli atti di slealtà che si sono visti in questi anni». In Toscana, riguardo le attese sull’affluenza a livello regionale, Parrini spiega: «Non ci siamo dati asticelle, la scorsa volta alle primarie votarono 390 mila persone». A Firenze e provincia sono previsti 148 seggi (più uno mobile per i disabili), dei quali 48 in città, e 900 militanti impegnati.