Transenne impazzite e sciatteria, quante segnalazioni
Transenne e tanta sciatteria. È bastato un corsivo — sui cartelli impazziti in via Romana pubblicato giovedì — che l’invito ai lettori a segnalare le «loro» transenne è stato accolto con entusiasmo (e rabbia). Pubblichiamo di seguito due stralci di lettere e una foto (su
Corriere Fiorentino.it la gallery completa). Continuate a inviare alla mail
alessio.gaggioli@rcs.it episodi di quotidiana sciatteria, noi continueremo a pubblicarli con la speranza di contribuire a migliorare il decoro della nostra città.
Buongiorno direttore, ho un negozio in Borgo San Jacopo e vivo in costa San Giorgio, anche in questa zona è pieno di segnaletica provvisoria che altre ad essere antiestetica viene posizionata spesso senza una logica precisa (tipo più cartelli uno dietro all’altro) e soprattutto senza essere messa in sicurezza. Ho notato che in altre città d’italia le basi che sorreggono i cartelli provvisori sono molto robuste e pesanti, cosa che oltre a renderli molto più stabili verso eventuali urti rende difficile che chiunque possa spostarli a piacimento. A me è ad esempio è capitato che un cartello urtato da una macchina sia caduto sulla vetrina rischiando di romperla. Allego una foto degli ultimi arrivati: divieto di sosta in via de’ Barbadori per il 15/05, subito spostato in bilico sul piccolo marciapiede. Si tratta inoltre di una strada stretta dove la sosta è sempre vietata! Continuate a trattare questo argomento, oltre a essere brutti, pericolosi e in quantità eccessiva, sono anche poco funzionali per i mezzi che circolano per strada. David Gentile direttore, abito in via Romana a poche decine di metri dai cartelli che avete pubblicato. Quei cartelli sono dovuti ad uno «sprofondamento» della carreggiata, avvenuto domenica 30 aprile verso le 19. La circostanza ha comportato un insolito ed imponente spiegamento di uomini e mezzi (...) senza però che accadesse l’auspicato intervento riparatore apparentemente preannunciato dalla segnaletica, fino al maltempo dello scorso fine settimana, quando i cartelli, sospinti dal forte vento, sono tragicamente caduti a terra ( per fortuna senza cagionare danni a persone o a cose) e qualcuno deve aver raccolto da terra la segnaletica per metterla sul marciapiede (...) Caro direttore, questo è lo stato dell’arte nella Firenze patrimonio dell’Unesco (ma quali vantaggi e quali oneri ciò comporta?). Le buche in via Romana sono tantissime e pericolosissime. Inviando una mail alla Sas, lo scorso mese, nel giro di poche ore hanno colmato tre grosse buche davanti alla chiesa di san Pier Gattolini, semplicemente svuotandoci sopra dei sacchetti di asfalto, schiacciati con la pala (...) E intanto le nostre case tremano, come se ci fosse il terremoto, al passaggio di macchine o furgoni, per non parlare dei bus. Lettera firmata