IL CANTICO DEI CINQUE STELLE (SE GRILLO FA SAN FRANCESCO)
SE GRILLO FA IL FRANCESCANO
La marcia dei Cinque Stelle da Perugia ad Assisi per il reddito di cittadinanza, poi quella frase di Beppe Grillo: «Siamo noi i veri francescani». Ma se lui voleva così strizzare un occhio all’elettorato cattolico, la replica del segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin — «Nessuno può paragonarsi a San Francesco, anche se è giusta l’attenzione alla povertà» — ha mostrato tutto il fastidio del Vaticano. E allora, se Grillo fa San Francesco, proviamo con ironia a immaginare come sarebbe il «Cantico delle Creature» in chiave pentastellata. Laudato sì, Beppe-Signore...
Cinque stelle francescani? Certo che sì. Lo confermerebbe la comparsa sul blog di Beppe Grillo di un post redatto in stile arcaico, a sottolineare la genuina freschezza sorgiva dell’ideologia del Movimento. Titolo: «Cantico delle Creature Grilline». Il testo? Eccolo. Beppissimo, blog-nipotente, bon Signore, tui sono il vaffa, la boria e l’honore de fare onne anatema et maledictione. Ad te solo, Grillissimo, se konfàno, et nullu pennivendolo de regime è dignu de te mentovare, contraddire, criticare. Ke ei vada a laurare, tutti kuei de la lista «iornalista del iorno». Laudato sie, mi’ BeppeSignore, cum tucte le tue Creature, spetialmente messer li frati Di Maio e Di Battista, figli d’arte et de politica, di patri missini et neofascisti, ma ora tu li allumini pentastelli, et allumini pure noi per elli. Laudato sie (ma nu poco minu, Signore, scusa eh?) pure per Rocco Casalino, ad te venuto dal «Grande Fratello» de Berlusconi, e ke in te truovò novo Grande Fratello, inteso secundo lo libro famoso, per lo quale la guerra è pace, la libertà è schiavitù, l’ignorantia è forza; et ellu è bellu sed rasonante cum grande stupore: de scie chimiche, grano saraceno, et vaccini ke provocano autismo, et signoraggio et Bilderberg: de te, Beppissimo, porta mala imitatione. Laudato si’, mi’ Signore, per sora Virginia Raggi et Clara Appendino delle Cinque Stelle: in web tu l’ài formate, sindache et pietose et imbelle. Laudato sie per funivia romana, novo stadio, nulla olimpiade, rifiuti ovunque, all’armi siam tassisti et nomine ad canis mentulam. Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale, dal ciel caduta, è multo disutile, et humilia l’Urbe, l’allaga et infesta, et è culpa esclusiva delle passate amministrazioni. Laudato si’, mi’ Signore, per il fu-frate guru Casaleggio, che in vita fece et nubilo et sereno et bellu et cattivo tempo, et te convertì alla Rete, per la quale, pur senza rimborsi elettorali, a le tue creature dài sustentamento. Laudato si’, mi’ Signore, per frate Fico, per lo quale ennallumini et vigili la Rai, et ello è bello et iocundo et robustoso et forte, ma inutile. Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra Matre Rete, la quale noi tucti ne sustenta et governa, et produce diversi fructi, et meetup, con coloriti et improvvisati consiglieri comunali, et sindachi livornesi Nogarin, sed pure mala herba, con sindachi de Parma Pizzarotti. Laudato si’, mi’ BeppeSignore,
Altissimu, onnipotente, bon Signore, tue so’ le laude, la gloria e ‘honore et onne benedictione Ad te solo, Altissimo, se konfàno et nullu homo ène dignu te mentovare Laudato sie per funivia romana, novo stadio, nulla olimpiade, rifiuti ovunque, all’armi siam tassisti et nomine ad canis mentulam Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual è iorno, et allumini noi per lui Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore, de te, Altissimo, porta significatione
per kuelli come noi ke non perdonano, e si sentono unici puri et honesti, et alli altri infliggono infirmitate et tribulatione. Laudato si’ per Pigì Bersani, che fecesi meleggiare in streaming. Laudato si’ per Renzi, che ci inseguì, sul nostro terreno, e non ci prese. Laudato sì per Farage, e per la Destra Euroscettica, chè lì comunque finiamo; tanto lo cantò frate Gaber: cos’è la destra cos’è la sinistra? Il pd è «peste rossa», il sindacato «obsoleto», sulli immigrati Salvini non ha tutti i torti. Laudato si’ mi’ BeppeSignore, per la democrazia due punto zero, dove millesettanta «mi piace» su Facebook, da te orientati, decidono per tutti. Laudato sie per la villa sul mare a Bibbona e per la piscina de Briatore, ke danno perfetta letizia al vero neoFrancescano. Laudato si’ mi’ Signore per sora morte corporale de la Secunda Repubblica, da la quale nullu altro partito pò skappare: guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali del Regime Antigrillino; beati quelli ke trovarà ne le tue santissime voluntati et benevolentia, ka la morte de la Secunda no ‘l farrà male. Et voi tutte, Creature della Rete, Francescani Pentastellati, laudate et benedicete mi’ Beppe-Signore et ringratiate et serviatelo cum grande humilitate. Se no, un bel vaffa, e via. Francescani sì va bene, ma quanno ce vò ce vò.