San Giovanni, una guida evita-caos
Domani Fochi a numero chiuso, Calcio storico e maxi concerto. Il Comune: lasciate l’auto a casa
La tramvia viaggerà fino alle 2 di notte Sui lungarni persone perquisite e contate
I «Fochi» con la città straboccante di gente, la finale del Calcio storico in piazza Santa Croce ed il concerto di Eddie Vedder alle Cascine, dove sbracheranno almeno 50 mila fan del cantante dei Pearl Jam. Oltre allo smontaggio di Pitti Bimbo, le cui operazioni renderanno ancora più critico del solito il traffico attorno alla Fortezza, zona ampiamente da evitare in macchina.
Domani Firenze sarà chiamata ad una grande prova dal punto di vista organizzativo. Tre grandi eventi, quasi concomitanti, che coinvolgeranno quasi 150 mila persone e che hanno costretto Comune e prefettura a studiare un maxi piano per viabilità e sicurezza. Tutto mentre da Palazzo Vecchio parte l’ennesimo appello a «limitare al massimo l’uso dell’auto», optando per i mezzi pubblici, bici e spostarsi a piedi.
Sarà il primo San Giovanni blindato della storia. Per questioni di sicurezza, i «Fochi» saranno a numero chiuso, limitazione identica a quella imposta per il Palio di Siena, dove al centro della piazza non potranno esserci più di 15 mila persone.
A Firenze, per assistere allo spettacolo pirotecnico, potranno esserci al massimo 8.000 persone tra lungarno delle Grazie e della Zecca Vecchia; 12.000 ingressi consentiti, invece, nella parte opposta, compresa tra lungarno Serristori e Cellini. Ventimila persone contate una ad una dalle 20 in poi dai volontari della protezione civile, mentre attraverseranno i 4 varchi scelti per accedere alle due aree. Proprio all’entrata di questi quattro varchi saranno installati new jersey in cemento, trasformati per l’occasione in barriere anti sfondamento, per garantire protezione dopo gli attentati terroristici che hanno colpito altre città europee. Ciascun varco sarà presidiato anche da agenti della polizia e dai vigili, che controlleranno tutti coloro che entreranno, anche utilizzando metal detector.
Sugli altri lungarni, da Ponte Vecchio in giù, non sono previste restrizioni, ma il livello di sicurezza, con l’allarme terrorismo, sarà innalzato notevolmente rispetto al passato.
Il Comune, infatti, sulla scia della circolare firmata dal capo della polizia Franco Gabrielli dopo la notte drammatica vissuta in piazza San Carlo, a Torino, in occasione della finale di Champions League, introduce la novità del numero chiuso sull’area più ambita e frequentata per ammirare lo spettacolo pirotecnico dei fuochi di artificio. Una volta dentro i due lungarni le persone aspetteranno le 22, quando scoppierà il primo colpo dello spettacolo. Dalle 20 alle 24 nell’area interdetta si potrà circolare solo a piedi e la misura vale anche per i residenti. Ponte alle Grazie, infine, sarà l’unico ponte chiuso visto che lì sarà montato il presidio della protezione civile.
Dalle 18 alla mezzanotte del 24 giugno sarà vietata la vendita di bevande in bottiglia, contenitori di vetro e lattine in tutti i negozi dell’area. In tutta la zona transennata è inoltre vietata l’introduzione di bottiglie e contenitori di vetro, lattine e tutte le tipologie di petardi.
L’orario della tramvia, visto lo straordinario afflusso di pubblico, sarà allungato fino alle 2. E c’è la possibilità di parcheggiare lungo l’A1, nell’area di Villa Costanza, da dove è possibile salire sulla tramvia alla volta di Cascine e Stazione.