Scuola-lavoro, voucher da 600 euro
La Camera di Commercio: vogliamo coinvolgere 10 mila imprese
Incontro ieri tra il presidente della Camera di Commercio Leonardo Bassilichi, il sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi, il vicesindaco di Firenze Cristina Giachi e l’assessore Paola Concia. Al centro del meeting — durato quasi due ore — il tema dell’alternanza scuola-lavoro. «A settembre lanceremo una campagna», ha dichiarato Bassilichi. «Vogliamo coinvolgere almeno 10 mila imprese sul territorio pronte a formare i professionisti del domani». «Prima delle legge 107», ha aggiunto Toccafondi, «la percentuale di ragazzi che poteva affacciarsi a questa esperienza formativa era bassa: soltanto l’8 per cento rispetto al 90 attuale. La domanda, però, continua a crescere e attualmente il numero di aziende disposte a fare da tutor agli studenti non è sufficiente. Lo scorso anno scolastico erano stati circa 44 mila i ragazzi toscani impegnati nell’alternanza scuola-lavoro, quest’anno invece sono stati quasi 90 mila ed il prossimo potrebbero arrivare a 130 mila. Per questo, in accordo con il ministero dello Sviluppo Economico ed Unioncamere, saranno stanziati dei fondi per riconoscere, tramite voucher da 600 euro, dei rimborsi alle attività che apriranno le loro porte agli studenti». «L’alternanza scuola-lavoro è una rivoluzione per noi italiani», ha concluso Paola Concia, «Abbiamo una grande occasione per cambiare sia la cultura del lavoro sia quella della scuola».