Corriere Fiorentino

Cena crowdfundi­ng

Sabato l’iniziativa del «Saffi» per sostenere il restauro del quadro ferito dalla mafia

- di Ivana Zuliani

Quando la bomba, la notte del 27 maggio 1993, scoppiò nel cuore di Firenze portandosi via vite e ferendo opere d’arte, loro non erano ancora nati. Molti fino a poco tempo fa della strage dei Georgofili non avevano neanche sentito parlare. Ma sabato sera gli studenti dell’Alberghier­o Saffi di Firenze cucinerann­o nel loro ristorante dell’istituto per dare il loro contributo al restauro de I giocatori di carte, il quadro di Bartolomeo Manfredi conservato agli Uffizi che fu distrutto dall’attentato: per «curarlo» le Gallerie degli Uffizi, Corriere Fiorentino e Banca Federico Del Vecchio-Gruppo Ubi Banca hanno promosso la campagna di crowdfundi­ng «Cultura contro terrore». «Questa è un’idea bellissima che deve avere un riflesso nel mondo della scuola» spiega il preside dell’istituto Valerio Vagnoli, che da settembre lascerà il Saffi per andare in pensione. «La cena in programma sabato ha un doppio valore: recuperare un’opera d’arte e ricordare ai giovani cosa è accaduto». Ai ragazzi che partecipan­o all’evento è stato spiegato cosa successe la notte tra il 26 e il 27 maggio del 1993: «Allora non erano nati, ma molti di loro non ne sapevano neanche nulla e credo che questa cosa sia abbastanza diffusa tra i giovani» afferma Vagnoli. Della serata però rimarrà traccia nei loro ricordi e nei loro cuori. E anche su un registro o su una pergamena che i commensali saranno invitati a firmare e che verrà appesa all’interno della scuola. La cena di sabato è aperta al pubblico: per prenotare è possibile chiamare tutti i giorni dalle 8 alle 18 al 3315334678. Il costo di partecipaz­ione è di 25 euro a persona per un menu a buffet preparato e servito dai ragazzi e che prevede calamarata di gragnano ai frutti di mare, riso zucchine ricotta salata e mandorle, tonno scottato al sesamo, stinco di vitello arrosto, pomodori gratinati, patate ghiotta, semifreddi e cannoli.

Si tratta dell’ultimo appuntamen­to della stagione estiva del ristorante della scuola gestito dagli studenti: ogni venerdì e sabato di giugno e luglio gli studenti di terza e quarta hanno accolto i fiorentini nel ristorante didattico del loro istituto, preparando specialità di carne e di pesce. In più ogni venerdì hanno «regalato» ai loro ospiti viste gratuite del Cenacolo di Andrea del Sarto, che si trova a pochi metri di distanza dalla scuola.

«L’iniziativa ha avuto successo, hanno partecipat­o persone del mondo della scuola, familiari dei ragazzi ma anche moltissimi abitanti del quartiere soprattutt­o anziani, che ormai si sono affezionat­i a questo appuntamen­to estivo» spiega Vagnoli. «Ci è sembrato fosse giusto dedicare l’ultima serata ad una causa importanti­ssima che si inserisce di diritto nel percorso di educazione alla legalità».

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? Il preside del Saffi Valerio Vagnoli; a sinistra la restauratr­ice Daniela Lippi e «I giocatori di carte»
Il preside del Saffi Valerio Vagnoli; a sinistra la restauratr­ice Daniela Lippi e «I giocatori di carte»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy