«Nuovo auditorium intitolato a Vasari Il Ratto delle Sabine presto nel museo»
Salviamo il Ratto delle Sabine dalle intemperie (e dai turisti). A rilanciare il tema della statua del Giambologna sotto la Loggia dei Lanzi è il direttore degli Uffizi Eike Schmidt: «Sostituirla con una copia e trasportare l’originale all’interno del museo è una ipotesi più economica e praticabile che in passato». Una soluzione «opportuna» perché «l’aumento dell’inquinamento e la crescente pressione dei turisti negli ultimi 15 anni ne ha inevitabilmente peggiorato le condizioni». Schmidt ha riaperto il museo, dopo lo stop di una giornata per i problemi al condizionatore, in tempo per accogliere la visita della speaker del Congresso americano Nancy Pelosi e farle da guida. E ha annunciato alcuni propositi: il nuovo auditorium al piano terra degli Uffizi sarà intitolato a Giorgio Vasari e verrà realizzato secondo il modello voluto dal Vasari stesso. Ospiterà «incontri, lezioni, e i portoni originali giganti in legno realizzati nel ‘500 per il complesso». Parlando di cambiamenti strutturali, non poteva lasciare in sospeso il mai risolto nodo della loggia Isozaki: «Dobbiamo andare avanti — ha detto — il tempo stringe ancora di più di prima: chi non vuole che sia fatta ha sempre meno margini, alcuni mesi, per evitare che abbia luogo una grossa spesa in penali. Da tempo con Comune e Ministero non ci siamo confrontati sul tema, prossimamente lo rifaremo». Il 3 ottobre si inaugurerà la mostra Il Rinascimento giapponese: «La prima in Italia di questo tipo — annuncia — con centinaia opere provenienti dai musei e dai più importanti templi». L’8 marzo saranno inaugurate due esposizioni di artiste donne, «una delle qualu sarà Elisabetta Sirani, importantissima pittrice bolognese del barocco». Mentre la prossima estate gli Uffizi e Boboli ospiteranno un’antologica dedicata a Fritz Koenig, lo scultore tedesco morto lo scorso febbraio e famoso soprattutto come autore della «Sphere», la palla metallica del World Trade Center, divenuta tra i simboli principali, perché miracolosamente scampata alla distruzione delle Torri Gemelle, della rinascita di New York. Vedremo anche alcune riproduzioni di vario genere della Sfera e sculture sulla Shoah.