Il patron del Napoli «Prendo Chiesa a 40 milioni» Poi Adl smentisce
Un falso allarme durato il tempo di un ghiacciolo sulla spiaggia, che però ha creato scompiglio tra i tifosi viola. Tutto è nato in mattinata con una nota Ansa battuta in Sicilia, dove Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli. è in vacanza. «Se la squadra supererà il turno preliminare di Champions League non sarà ceduto nessun giocatore». Il numero uno azzurro si sarebbe anche detto pronto «a fare un sacrificio per l’attaccante della Fiorentina Federico Chiesa, anche se i viola chiedono 40 milioni di euro». Frasi che hanno spinto il club viola a replicare subito così: «Acf Fiorentina precisa di non aver mai discusso la cessione di Federico Chiesa per 40 milioni o altre cifre, né di aver mai mostrato l’intenzione di privarsi del calciatore». Una posizione che la proprietà gigliata aveva già assunto nel recente ritiro di Moena, sempre attraverso l’Ansa, in cui si ribadiva che il giovane Federico è «un talento di prospettiva ed indiscutibilmente un giocatore viola». Pochi istanti dopo anche il club azzurro ha messo in chiaro le cose: «Il Napoli smentisce categoricamente che il Presidente Aurelio De Laurentiis abbia parlato con l’Ansa da Filicudi». Nel corso del pomeriggio si è aggiunta anche la replica dell’agenzia che ha spiegato come le parole fossero state pronunciate da De Laurentiis presso un esercizio commerciale in cui si era fermato. La vicenda si è prontamente sgonfiata ma soprattutto emerge con fermezza che l’esterno sarà l’uomo simbolo del nuovo ciclo viola nonostante l’interesse degli azzurri e di altri grandi club europei. Al termine della sessione di mercato Pantaleo Corvino si metterà al lavoro per adeguare il contratto del giocatore, già rinnovato lo scorso gennaio ed in scadenza nel giugno 2021). E non è da escludere che ci possa essere un prolungamento di un altro anno.