Nardella linee 2 e 3 pronte a febbraio Poi tregua dei cantieri
Nardella striglia le imprese: «Inauguriamo il 14 febbraio. A settembre rischio caos»
Sfodera ottimismo e chiama ad un faccia a faccia le aziende, il sindaco Dario Nardella, sui tempi di realizzazione delle due linee della tramvia i cui cantieri sono la croce di automobilisti e pendolari della città sui bus. Ma finite le due linee non aspettatevi che parta il troncone dalla Fortezza a piazza San Marco: nonostante sia previsto dai progetti esecutivi e finanziato, il sindaco ha chiesto una pax cantierii, un periodo di tranquillità. Anche perché a febbraio del prossimo anno saremo ad un anno dalle elezioni.
Nardella lo afferma al termini del sopralluogo ai lavori intorno a stazione Santa Maria Novella e Fortezza. Una visita, con l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, per rispondere agli attacchi delle opposizioni che, da destra e da sinistra, sostengono che la data indicata da Palazzo Vecchio per la partenza delle due linee (il 14 febbraio 2018) non sarà mai rispettata: «Non vorremo fosse il 29 febbraio, che nel 2018 non ci sarà», ironizza Tommaso Grassi di Si.
Nardella invece è convinto che i tempi saranno rispettati. «Rispetto all’anno scorso c’è una decisa accelerazione del ritmo dei lavori, anche nella settimana di Ferragosto gli operai sono nei cantieri e questo ci fa ben sperare — ha detto il sindaco — Ma deve essere ben chiaro che gli impegni presi e sottoscritti nero su bianco dalle ditte per finire i cantieri entro febbraio dell’anno prossimo debbano essere portati in fondo. Noi continueremo a vigilare al massimo sul rispetto di quanto stabilito». Per questo motivo ci sarà un faccia a faccia con Tram spa e le ditte subappaltatrici. Il presidente di Tram spa, Fabrizio Bartaloni, ha più volte sottolineato i ritardi possibili dei cantieri: «Sulla linea 2 dice che il problema è il tunnel dentro il palazzo Mazzoni? Bartaloni si connetta con le ditte del suo consorzio. Sono stato a fare un sopralluogo sul cantiere di palazzo Mazzoni venerdì 11 agosto. Il direttore dei lavori della ditta Glf e il responsabile del cantiere ci hanno detto che stanno facendo il massimo per finire entro i tempi previsti. Credono di potercela fare se riescono a mantenere il massimo ritmo. Quindi, o ci prendono in giro le ditte o Tram spa. Però non prendono in giro me, ma i fiorentini». Poi gli sfugge: «Se non sarà il prossimo 14 febbraio ma il 24, vorrà dire che sposteremo San Valentino». Ed i ritardi costeranno: «Se le ditte faranno tardi si prenderanno le loro responsabilità e pagheranno fino all’ultimo centesimo di penali».
Il problema, per Nardella, è però anche affrontare l’ultima fase dei cantieri. Che toccherà pesantemente i viali in zona Belfiore, che rimarrà a tre corsie: «Dobbiamo prepararci, alla riapertura delle scuole dovremo ancora far fronte ai tanti disagi legati ai cantieri della tramvia ma si tratta degli ultimi sei mesi. Saranno mesi difficili, soprattutto nell’area della Fortezza, e anche questa volta contiamo sulla grande pazienza dei cittadini».
Giorgetti è sicuro che il completamento della linea 3 sia «quasi ultimato: restano da realizzare solo alcuni completamenti. Sono lavori di grande rilievo ma che stanno procedendo come previsto». Ma, dopo il completamento dei lavori, Nardella dice: «Ci fermiamo un po’, c’è da tirare il fiato». Anche se da lunedì, per otto mesi, partiranno i lavori in via Pistoiese.