Viareggio blinda la Passeggiata: «Fuori i furgoni»
Il sindaco: installeremo i pilomat. Carico e scarico solo in strada, dove ora ci sono i parcheggi
Limitare il più possibile l’accesso dei furgoni in Passeggiata, individuando aree di carico e scarico delle merci di fianco all’area pedonale, modificando le fasce orarie, e posizionando dei pilomat a scomparsa per impedire l’ingresso nel «salotto buono» cittadino ai veicoli non autorizzati.
L’amministrazione Del Ghingaro sta lavorando per blindare la Passeggiata. Un percorso nato 4 mesi fa e pensato in origine per rilanciare il lungo mare, ma che dopo l’attentato terroristico di Barcellona ha assunto anche una valenza legata alla sicurezza. «Tengo a precisare — afferma il sindaco Giorgio Del Ghingaro — che ad oggi non esiste alcun allarme specifico legato a Viareggio o alla Versilia. Al tempo stesso, però, non possiamo neppure chiudere gli occhi. Per tutelare il decoro avevamo deciso di rivedere anche il piano di accesso dei furgoni: per questa ragione gli assessori Maurizio Manzo e Federico Pierucci hanno incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria, in modo così da studiare un percorso condiviso, visto che il regolamento spesso non viene rispettato». Poi però è arrivato l’attentato di Barcellona a cambiare le cose. «Già — conferma il sindaco — Pur in assenza di allerte specifiche, abbiamo ritenuto che il nuovo regolamento debba tener conto anche dei nuovi scenari interazionali in materia di sicurezza». Ecco quindi l’idea: aree di sosta per carico e scarico delle merci esterne alla Passeggiata, ma adiacenti ad essa, da individuare dove oggi ci sono stalli blu per il parcheggio delle auto. E pilomat a scomparsa, con telecomandi in possesso delle forze dell’ordine e dei mezzi di soccorso. «Ad oggi non ci sono barriere fisiche che impediscano l’accesso in Passeggiata ai veicoli — aggiunge il primo cittadino — Non vogliamo introdurre infrastrutture impattanti e che siano in contrasto con quel percorso di recupero della bellezza della Passeggiata che stiamo portando avanti. Il posizionamento di “panettoni” a scomparsa potrebbe essere una soluzione ottimale, ma prima di decidere concerteremo il progetto, oltre che con le attività commerciali, anche con forze dell’ordine, Prefettura e associazioni che si occupano di pronto soccorso». E il sindaco vuole fare in fretta: «Un mese per il nuovo regolamento? — chiude — Mi auguro basti di meno».
Del Ghingaro vorrebbe accelerare i tempi: nuove regole in meno di un mese