Tesserato Pd contro la legge Fiano (ma vende divise del Terzo Reich)
Targetti: io renziano e boldriniano, ma non c’è un pericolo fascista
Battaglia legale «Abbiamo messo su un pool di avvocati, andremo alla Corte costituzionale»
«Nessun pericolo fascismi in questo Paese: una legge su questo non serve». Parola del diversamente reziano-boldriniano Jonathan Targetti, pratese di 35 anni iscritto al Pd cittadino che lancia così — alla Zanzara di Radio 24 — il suo grido di dissenso contro la legge Fiano. Per lui il pericolo arriva semmai dal ridimensionamento del proprio portafogli, dato che con il padre commercia con successo, da anni, divise e cimeli delle guerre del Novecento e del Terzo Reich (con pezzi acquistati in Germania e rivenduti ovunque tramite la Rete). «Non vendiamo solo quel tipo di merce, ma tra fascismo e nazismo il 60% del nostro business — spiega Jonathan — viene da lì. Con papà andiamo in Germania, nelle fiere di settore dove i busti di Hitler e le svastiche non si possono mostrare. Se passa questa legge siamo rovinati, almeno nel nostro mercato in Italia. E siamo pronti a trasferire tutto in Slovenia».
Targetti è molto noto in città per via del suo attivismo politico sui social media. Anni fa ha aperto un blog dal quale commentava le vicende cittadine, per poi accasarsi e iscriversi al Pd durante le ultime elezioni regionali, nel corso delle quali ha curato alcuni aspetti di comunicazione per l’allora candidato Nicola Ciolini. Si definisce renziano e boldriniano («Lei è una che ha le palle»), ma della legge Fiano non ha una buona opinione: «È fatta coi piedi, abbiamo messo su un pool di avvocati insieme ad altri commercianti e siamo pronti a portare tutto davanti alla Corte Costituzionale». Non nuovo alle provocazioni Targetti attacca duramente il provvedimento di legge e il suo ispiratore: «Ma lo sa Fiano che noi lavoriamo con gli stilisti, col teatro e col cinema? Anche Renzo Rosso ha preso spunto da alcune divise nazi per realizzare dei capi. Fiano — dice ancora Targetti, iscritto al Pd di Prato — è ebreo e credo risponda al suo elettorato religioso. Il motivo forse è quello».