La guerra dei noleggi e dei colori: sbarcano altre quattromila bici
Il primo operatore sbarcato a Firenze, Mobike, ha già piazzato mille bici per il suo bike sharing in tutto il territorio comunale. Ma a breve, probabilmente entro il 15 ottobre, arriverà anche il secondo operatore. Come Mobike, potrà arrivare a 4 mila mezzi: un numero di bici che sta già preoccupando Palazzo Vecchio, alle prese con molti parcheggi «creativi» delle bici, lasciate un po’ ovunque. Ma chi sono i contendenti? Sarà comunque una guerra a colori. L’unico altro operatore che ha sicuramente partecipato è Ofo, altro gruppo cinese nato nel 2014 e che già gestisce 2,5 milioni di bici in tutto il mondo. In Italia è presente a Milano, ma è già partita a Londra, Vienna, Cambridge e Valencia. La sua bici è gialla. Altri operatori che paiono agguerriti, in Italia, e per i quali si è parlato di un possibile sbarco a Firenze, sono i cinesi di Ddareungi, già presenti a Milano con un servizio diverso, cioè Bikemi — ora proporrebbero le loro bici verdi tipo Gobeebike — e Bluegogo (ovviamente, bici di colore blu), anche loro cinesi. Almeno due di questi altri operatori si sarebbero fatti avanti per la selezione lanciata da Palazzo Vecchio. Che però sta già facendo i conti con il parcheggio selvaggio: nonostante gli oltre 100 stalli già predisposti per le mille bici presenti, i mezzi si trovano un po’ ovunque, spesso in divieto di sosta, intralciando i pedoni. Un punto che il Comune vuole affrontare prima che «scoppi» il problema, come successo ad Amsterdam, dove sono già state bandite. (M.F.)