Bentornati al Sud
Sette giorni dopo Benevento, la Fiorentina oggi (alle 15) gioca a Crotone Astori & C. inseguono la quarta vittoria consecutiva. L’occasione di staccare il Milan
Sette giorni dopo Benevento, a Crotone la Fiorentina insegue la quarta vittoria consecutiva
Quattro vittorie consecutive mancano dall’ottobre 2015, da quando cioè la primissima Fiorentina di Paulo Sousa sconfisse in serie Genoa, Carpi, Bologna, Inter e Atalanta e si ritrovò clamorosamente in testa al campionato.
Qui in palio c’è ben altro, perché il momento storico non consente di volare così alti. Il periodo viola però è felice per davvero e dopo il doppio 3-0 a Benevento e Torino (a cui c’è da aggiungere il 2-1 all’Udinese di 15 giorni fa), Pioli oggi a Crotone vuol chiudere la settimana perfetta per continuare a salire. Dalla Campania alla Calabria insomma la Fiorentina torna al Sud per allungare la striscia di vittorie e convincere qualche altro scettico che la strada iniziata l’estate scorsa va nella direzione giusta.
Il Crotone di Nicola, di per sè, non è avversario insormontabile e fa parte di quel gruppo di squadre destinato a lottare per la sopravvivenza fino all’ultima giornata. Allo stesso tempo però ha mantenuto la stessa struttura di squadra che a maggio scorso festeggiò una storica salvezza e anche mercoledì, attraverso grinta e organizzazione, ha fatto faticare la Roma all’Olimpico (i giallorossi hanno vinto 1-0 sfruttando un rigore dubbio).
Servirà attenzione massima insomma, perché l’occasione va colta al volo (il Milan ha perso) ma anche perché, inevitabilmente, la stanchezza si farà sentire. La Fiorentina tra l’altro ieri ha affrontato un viaggio d’altri tempi: dopo l’allenamento del mattino la squadra è partita verso l’aeroporto di Peretola intono alle 14,30, ha volato poco prima delle 16, è sbarcata a Lamezia Terme alle 17,30 ed è arrivata (in pullman) a destinazione alle 19: non il massimo per chi viene già da una settimana densa di impegni.
Pioli — che proprio per questo viaggio infinito ha saltato la classifica conferenza stampa pre-partita — continua comunque sulla sua strada e anche stavolta se la giocherà con i titolarissimi, con la solita, obbligata l’eccezione di Eysseric vice Thereau (infortunato, ma comunque partito con il resto del gruppo). L’allenatore infatti ha potuto gestire bene i cambi nelle ultime partite ed è sicuro che la tenuta fisica non sarà un problema: Gil Dias, Babacar e gli altri semmai daranno una mano a partita in corso, soprattutto se i più stanchi (Veretout, Chiesa e i due terzini) dovessero dar segni di cedimento.
«Andiamo a Crotone con convinzione e consapevolezza — spiega Pioli a Violachannel — sono molto contento di come lavora il gruppo, stiamo ottenendo risultati perché tutti abbiamo voglia di percorrere la stessa strada. A Crotone sarà decisivo l’aspetto mentale, la partita non sarà una passeggiata. Eysseric? Contro il Torino è entrato a freddo ma ha qualità ed è in chiara crescita». Le giocate di Eysseric, la voglia di Simeone,il talento di Chiesa, la grinta degli altri. La Fiorentina non vuol smettere di sorridere.