CLIC DAL MONDO CREATIVI IN FABBRICA
Si apre oggi «Beyond the Lens» la mostra che raccoglie i migliori scatti dell’International Photography Award. Professionisti, celebri autori e dilettanti protagonisti nell’ex distilleria dello Stellino che diventa galleria di reportage
Il giro del mondo in 53 scatti. Dopo il gran gala finale del Siena International Photography Award — che ieri al Teatro dei Rozzi ha premiato i migliori scatti delle dieci categorie in gara — oggi si aprirà Beyond the Lens la mostra che riunisce le immagini più interessanti di questa terza edizione del Sipa. Il contest fotografico internazionale, che in un breve arco di tempo è diventato un punto di riferimento del settore, è tornato dunque all’ombra della Torre del Mangia e anche quest’anno si fregia di importanti protagonisti.
Dalla migrazione delle gru sul fiume Platte in Nebraska alle proteste antirazziali in Louisiana, dallo sguardo di una piccola Nenets, l’ultima popolazione nomade della Russia, ai panda protetti della Cina: negli spazi espositivi dell’ex distilleria dello Stellino (un edificio industriale alle porte di Siena, appositamente restaurato per l’evento) fino al 30 novembre sarà possibile ammirare gli scatti più significativi, selezionati tra le oltre 45 mila immagini in gara, opere di fotografi professionisti, dilettanti e amatori provenienti da 161 Paesi di tutto il mondo. Ne risulta una rassegna suggestiva che mette in mostra autentiche opere d’arte, fotografie di Premi Pulitzer e pluripremiati vincitori del World Press Photo come Jonathan Bachman o Tim Clayton. Impressionanti anche i reportage in mostra di alcuni dei più famosi fotografi di National Geographic, come Randy Olson ed Ami Vitale.
«Siamo felici di essere riusciti a portare a Siena, per il terzo anno consecutivo, grandi fotografi internazionali e tantissimi appassionati» afferma con soddisfazione Luca Venturi, ideatore e direttore artistico dell’evento con la sua associazione Art Photo Travel. E aggiunge: «Oltre ai grandi numeri del contest siamo soddisfatti dei tanti ospiti che hanno scelto la nostra città per partecipare alla premiazione e ai tanti eventi legati alla fotografia. Il Sipa è un festival nato dalla passione delle tante persone che con me hanno creduto nel sogno di
fare di Siena la capitale della fotografia internazionale. Tra le novità di quest’anno c’è la mostra che sarà ospitata all’interno di uno spazio dal carattere industriale inaugurato per l’occasione e che ci permetterà di vedere da vicino autentiche opere d’arte come le fotografie di Premi Pulitzer e di pluripremiati vincitori del World Press Photo».
Tra 15 giorni, poi, si riapriranno le iscrizioni per l’edizione 2018 del Sipa: e gli obiettivi di fotografi professionisti e dilettanti ricominceranno a immortalare scorci, volti e attimi in giro per il mondo. Per poi tornare, ancora una volta, a Siena tra 12 mesi a confrontarsi e regalare ispirazioni agli amanti della fotografia.