L’abbraccio fra i Dieci Quanta classe in tribuna

Prima, durante e dopo la partita sono stati tra i più fotografati allo stadio. E non hanno giocato nemmeno un minuto. Giancarlo Antognoni e Francesco Totti non saranno mai spettatori come gli altri, soprattutto quando i due si incontrano e restano a parlare per qualche minuto (nella foto). È successo ieri al Franchi prima del fischio di inizio, un incontro cordiale tra i due neo dirigenti, a due passi dallo spogliatoio della Fiorentina. Qualche battuta sullo strano effetto nel vedersi nei nuovi panni e qualche risata, a smorzare la tensione prima di un match molto sentito da entrambi. Tra i due il più «fresco» di campo è ovviamente quello del romanista, che è stato accolto da star e non solo dai bambini a caccia di una foto ricordo. Nello stadio in cui ha segnato il gol numero 200 in A. Ha sofferto in tribuna accanto ai suoi dirigenti (lontani dal gruppo dei viola) e prima della fine è sceso negli spogliatoi ad accogliere la squadra. Antognoni, invece, è rimasto sempre al suo posto. E anche alla fine nonostante la delusione si è prestato per selfie e autografi. Tra i due la stima non è mai mancata, anche perché ben consapevoli di far parte della ristretta categoria delle «bandiere». Spesso Totti durante le ultime interviste ha citato Antognoni come esempio. E la stima reciproca non è mancata nemmeno ieri, prima di tornare avversari.