Pasqual salva l’Empoli Vivarini: evitata la beffa
Chi sale, chi scende: il borsino del calcio toscano Dai campionati professionistici a quelli dei dilettanti Con lo Spezia il capitano agguanta il pari. L’allenatore: loro hanno solo difeso
EMPOLI Manuel Pasqual, il migliore in campo, salva l’Empoli. Con una punizione perfetta evita quella che sarebbe stata una clamorosa sconfitta per gli azzurri contro lo Spezia.
E per il capitano è già il terzo gol segnato in questo inizio di campionato, che va ad aggiungersi ai quattro assist confezionati per i compagni nelle prime tredici giornate. Gli azzurri affrontano lo Spezia della «meteora» Gilardino, che però resta in panchina, e dell’altro ex poco rimpianto, Marilungo, mentre mister Vivarini recupera Donnarumma e schiera il suo undici migliore per cercare di agganciare in testa alla classifica il Frosinone (a 23 punti). Ma non ci riesce, pareggia 1-1 e a quota 21 resta dietro anche al Palermo, al terzo posto con Cremonese e Venezia. Il campo appesantito dalla pioggia venuta giù in modo consistente fino a poco prima dell’inizio del match (tanto che ad un certo punto si era pensato al rinvio della gara) condiziona in parte il gioco della squadra di Vivarini che, nei primi quarantacinque minuti, non impensierisce quasi mai la retroguardia spezzina.
Quando al 12’ Donnarumma mette la palla in gol di testa, su cross dalla destra di Untersee, l’arbitro vede una spinta dell’attaccante azzurro. Al 31’ sempre Donnarumma, dal limite, prova a sorprendere Di Gennaro inventandosi un pallonetto che il portiere devia in angolo. Non succede altro. Nella ripresa, dopo un’occasione sprecata da Krunic, arriva la beffa al 52’ di Mastinu che, dal limite, stoppa di petto il pallone e calcia al volo battendo Provedel. La reazione dell’Empoli c’è ma è confusionaria e poco ordinata. Però lo Spezia non fa i conti con il terzino ex Fiorentina che al 77’ trova il pari su punizione.
Dopo la sconfitta di Salerno, in casa azzurra si puntava al successo contro lo Spezia, ma arriva un pareggio che rallenta la corsa dell’Empoli. Deluso anche mister Vivarini: «Hanno giocato in modo strano, abbassando molto le ali e gli esterni, badando con attenzione alla marcatura. Per fortuna è arrivata la punizione di Pasqual, altrimenti saremo qui a parlare di una beffa».