Scandicci da scudetto, per il Bisonte serata nera Al Mandela finisce 0-3
Savino Del Bene sempre più lanciata in vetta classifica, Bisonte Firenze volenterosa ma ancora non pronta contro le grandi del campionato di A1. Scandicci ha dominato (3-0; 14-25, 16-25, 14-25)) il derby che, forse per le pessime condizioni meteo o per la gara del Franchi tra Fiorentina e Roma non ha registrato, al Mandela Forum, il nuovo record di pubblico. 3.200 i tifosi sugli spalti con le solite schermaglie, a distanza, tra i Pellicani Feroci del Bisonte ed i Road Runners di Scandicci. Presente a bordo campo anche il ct della Nazionale azzurra femminile Davide Mazzanti, che poi ha fatto i complimenti a Scandicci, sempre prima in classifica, accreditandola per lo scudetto. La grande protagonista del match è stata la schiacciatrice svedese Isabelle Haak (21 punti), 18 anni e classe purissima, ma la Savino del Bene ha messo in mostra un «triangolo d’oro», Haak, Carlini in regia, Merlo libero, attorno al quale tutto gira alla perfezione. Nel Bisonte non è bastata la grande grinta di Indre Sorokaite (12 punti) e la svolta è arrivata nel secondo set, gomito a gomito fino al 15-15, prima che il ritmo infernale delle ospiti facessedi nuovo la differenza. Deluso Marco Bracci — «Ogni volta che loro hanno avuto l’occasione per allungare lo hanno fatto. Ci sono delle situazioni da sistemare» — mentre il patron Wanny Di Filippo accelera sui palazzetti a San Bartolo a Cintoia: «Abbiamo perso un anno, a gennaio spero di poter partire. Daremo una casa alle ragazze della prima squadra e alle 2.0000 bambine delle 12 società riunite nel progetto Volley Art». (S.Sp.)